Gli utenti FTX potrebbero recuperare il 40% dei loro depositi, solo se...

  • Gli utenti FTX potrebbero recuperare metà dei loro depositi
  • Dovranno essere pazienti perché la procedura fallimentare può richiedere troppo tempo per essere completata

Venerdì 11 novembre 11 Sam Bankman-Fried (SBF) ha presentato ufficialmente istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 2022 per FTX, FTX US e Alameda Research. Secondo i rapporti, i creditori di FTX potrebbero raggiungere un milione. Aggiungendo gli utenti FTX, o circa un milione, quel numero totale solleva dubbi sul fatto che tutti possano essere coperti e risarciti.  

Secondo Messari, gli utenti FTX possono recuperare rapidamente 40-50% dei loro depositi se vengono smistati prima. Utilizzando un bilancio preliminare FTX pubblicato dal Financial Times, Messari ha osservato che i depositi dei clienti FTX ammontano a 8.4 miliardi di dollari.  

Rispetto ai 4 miliardi di dollari di asset FTX realizzabili, la vendita di questi asset, che includono stablecoin e partecipazioni in BTC, può aiutare i clienti a recuperare circa il 50% dei loro depositi.

Fonte: Messari

La suddetta analisi di Messari fa tre presupposti per giungere alla sua conclusione. Presuppone che alcune risorse collegate a FTX, come siero (SRM) e FTT, saranno pari a zero. Presuppone inoltre che gli utenti FTX ("clienti") vengano pagati per primi e che il bilancio preliminare utilizzato sia privo di errori.  

La prima ipotesi che FTT e SRM saranno pari a zero è plausibile, dato l'attuale FUD. Sebbene non possiamo comprovare l'integrità del bilancio preliminare, gli utenti FTX non saranno certamente pagati per primi.

Le procedure fallimentari possono complicare le cose per gli utenti FTX

Qualsiasi azienda finanziariamente in difficoltà può scegliere il tipo di procedura fallimentare che si adatta alle sue esigenze. FTX ha optato per la procedura del capitolo 11.  

La procedura prescelta attribuisce un'elevata priorità ai creditori garantiti. Al secondo posto ci sono i creditori chirografari, cioè persone fisiche o società che prestano denaro senza ottenere garanzie per la loro linea di credito. Infine, i soci possono ricevere i loro crediti una volta soddisfatti i primi due creditori. 

Questi dipendono dal tribunale fallimentare e da come classifica ciascun gruppo. Per confronto, i titolari di account Voyager sono stati classificati come "creditori chirografari generali.” Ciò significa che possono essere serviti solo dopo che i creditori con priorità più alta sono stati smistati. 

Gli utenti di Celsius e FTX potrebbero rientrare nella stessa categoria ai sensi del processo di fallimento del capitolo 11. Pertanto, è probabile che gli utenti FTX saranno gli ultimi, se non i secondi, ad essere inclusi nel processo di reclamo. 

Inoltre, le procedure fallimentari richiedono molto tempo per essere completate. Ad esempio, è in corso la procedura fallimentare di Mt. Gox, ex exchange di Bitcoin con sede in Giappone, avviata nel 2014. Fu nel ottobre 2022, otto anni dopo, che il tribunale ha iniziato a pagare i crediti.  

Inoltre, le risorse bloccate degli utenti vengono valutate in modo diverso nel tempo. Gli utenti possono ottenere ciò che ricevono solo quando arriva il giorno della resa dei conti. In sintesi, il valore attuale delle attività realizzabili, che l'analisi di Messari suggerisce potrebbe coprire i depositi dei clienti, può diminuire o aumentare nel tempo. 

La dichiarazione di fallimento di FTX offre a creditori, investitori e utenti della piattaforma FTX la possibilità di recuperare i propri investimenti e risorse crittografiche. Ma il processo non è facile e potrebbe richiedere più tempo. 

Semmai, il fallimento di Voyager ha offerto agli investitori crittografici un'indimenticabile legge sui fallimenti 101. Nella maggior parte dei casi, sarai l'ultimo in fila per un risarcimento senza alcuna garanzia. Ecco perché è importante ricordare che "non le tue chiavi, non la tua crittografia".

Fonte: https://ambcrypto.com/ftx-users-could-get-40-of-their-deposits-back-only-if/