Guasto hardware dietro la seconda interruzione di Arbitrum in cinque mesi

La rete Ethereum Layer-2 Arbitrum ha subito un'interruzione di sette ore che ha impedito il completamento delle transazioni. Questa è la seconda interruzione di Arbitrum in cinque mesi, ma al momento è di nuovo online. La causa del tempo di fermo è stata individuata come un'interruzione del sequenziatore. 

Rete interrotta per sette ore 

Mentre Arbitrum è attualmente di nuovo online, il team della rete di livello 2 aveva segnalato l'interruzione il 9 gennaio, con la tempistica del tweet che suggerisce che l'interruzione è durata circa sette ore. È stato riferito che c'erano problemi con il Sequencer, che impediva il completamento delle transazioni. 

Arbitrum ha twittato dell'interruzione in quel momento, affermando, 

“Attualmente stiamo riscontrando tempi di inattività del Sequencer. Grazie per la tua pazienza mentre lavoriamo per ripristinarlo. Tutti i fondi nel sistema sono al sicuro e pubblicheremo gli aggiornamenti qui".

Tempo di inattività di Arbitrum, cosa è successo esattamente? 

Il giorno successivo, Arbitrum ha pubblicato un explainer sull'interruzione, specificando cosa ha causato l'interruzione e spiegando come il team ha risolto l'interruzione. Il post affermava inoltre che il problema era stato completamente risolto, con i nodi RPC pubblici e l'Arbitrum Sequencer pienamente operativi. Ha inoltre chiarito che la rete di Arbitrum potrebbe sostenere anche guasti permanenti del Sequencer, ricorrendo a Ethereum per le transazioni. 

“Il problema principale era un guasto hardware nel nostro nodo Sequencer principale. Sebbene in genere disponiamo di ridondanze che consentirebbero a un sequenziatore di backup di assumere il controllo senza interruzioni, anche queste non sono entrate in vigore questa mattina a causa di un aggiornamento del software in corso. Di conseguenza, il Sequencer ha interrotto l'elaborazione di nuove transazioni. Vorremmo sottolineare che Arbitrum è una rete di livello 2 su Ethereum e la rete è progettata per sostenere anche i guasti permanenti del Sequencer ricorrendo all'utilizzo di Ethereum per elaborare le transazioni".

Arbitrum ha anche chiarito nel post che ha fatto tutto il possibile per garantire che il Sequencer confermasse tutte le transazioni prima che andasse offline, con un totale di 284 transazioni catturate dal Sequencer che hanno impedito di passare alla catena di Ethereum. 

Una piccola interruzione e un promemoria che la rete è ancora in versione beta 

Il team di Arbitrum ha assicurato agli utenti che l'interruzione è stata minore, ma ha anche sottolineato il fatto che la rete era ancora in versione beta. 

"La rete Arbitrum è ancora in versione beta e manterremo questo moniker finché ci saranno punti di centralizzazione che esistono ancora nel sistema".

Il team ha anche affermato che stava decentralizzando ulteriormente la rete, adottando un duplice percorso che garantirebbe tempi di inattività minimi del Sequencer. Questo approccio sarà gradualmente implementato nei prossimi mesi. 

Interruzione precedente di Arbitrum 

L'interruzione del 9 gennaio è stata la seconda interruzione di Arbitrum in cinque mesi. La rete aveva subito un'interruzione simile a settembre, ancora una volta causata da un'interruzione del Sequencer. Un bug nella rete ha provocato il blocco del sistema dopo l'esecuzione di una grande serie di transazioni. 

Arbitrum è una delle soluzioni Layer-2 più popolari e ha un valore totale bloccato di $ 2.57 miliardi. 

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Fonte: https://cryptodaily.co.uk/2022/01/hardware-failure-behind-arbitrum-s-second-outage-in-cinque-mesi