Come possiamo rendere i bridge DeFi più sicuri? Riduci al minimo la fiducia

I bridge blockchain, noti anche come cross-chain bridge, sono progettati per connettere diverse reti blockchain e consentire il trasferimento di risorse tra di loro. Tuttavia, gli sviluppatori devono affrontare diversi problemi di sicurezza fondamentali per garantire che questi bridge siano sicuri e protetti.

Una preoccupazione principale è il potenziale di hacking o furto di risorse. Poiché le risorse vengono trasferite su diverse reti blockchain, possono diventare vulnerabili agli attacchi di malintenzionati. Ciò può comportare la perdita di risorse e danneggiare la reputazione della rete blockchain. Pertanto, è essenziale implementare solide misure di sicurezza come la crittografia e le transazioni multi-firma per mitigare questo rischio.

Alla fine di 2022, oltre $ 2 miliardi sono stati persi in hack di bridge cross-chain, che mostra la gravità degli attacchi bridge nel settore. Circa $ 190 milioni sono stati rubati dal ponte Nomad nell'agosto 2022 prima gli hacker whitehat hanno restituito $ 9 milioni valore dei fondi agli utenti.

Il ponte Ronin di Axie Infinity è andato perduto $615 milioni quando il protocollo è stato violato nel marzo 2022. Inoltre, Binance ha recentemente assistito recuperare 3 milioni di dollari dal ponte Harmony hackerato.

Un'altra preoccupazione è il rischio di bug dei contratti intelligenti. Ad esempio, i bridge blockchain spesso si basano su contratti intelligenti per facilitare il trasferimento di risorse tra le reti. Tuttavia, un bug nel contratto intelligente potrebbe comportare conseguenze indesiderate, come la perdita di beni. Per affrontare questo rischio, è essenziale testare e controllare accuratamente i contratti intelligenti prima della distribuzione.

Sebbene i bridge blockchain abbiano il potenziale per migliorare significativamente l'interoperabilità di diverse reti blockchain, è fondamentale essere consapevoli e affrontare i problemi di sicurezza fondamentali per garantire il funzionamento sicuro e protetto di questi bridge.

Esistono due tipi principali di ponti a catena incrociata, ponti fidati e senza fiducia.

Ponti fidati

I bridge fidati sono protocolli cross-chain che prendono in custodia i token di un utente durante il processo di bridging. Questi protocolli sono noti anche come bridge di custodia. Quando un utente desidera passare da una blockchain a un'altra, i token vengono bloccati nel bridge e sono sotto la responsabilità dell'organizzazione dietro il bridge.

Poiché gli utenti devono cedere la custodia delle criptovalute a un'entità centralizzata quando utilizzano bridge affidabili, potrebbe essere più facile per gli hacker compromettere il protocollo. Ancora una volta, questo perché è un punto di controllo centrale che gli attori malintenzionati possono prendere di mira. L'Avalanche Bridge on the Avalanche (AVAX) è un popolare esempio di ponte affidabile. L'organizzazione Ava Labs controlla i token bloccati nel protocollo.

Ponti senza fiducia

I bridge senza fiducia sono protocolli di bridging decentralizzati che utilizzano contratti intelligenti invece di un'autorità centralizzata per gestire i token bloccati e completare i trasferimenti cross-chain. Di conseguenza, i bridge senza fiducia offrono agli utenti un maggiore controllo sui propri token e non esiste un punto centrale di errore.

Tuttavia, i bridge senza fiducia sono imperfetti e se sono presenti vulnerabilità nel codice del contratto intelligente, il bridge può essere compromesso da un attore malintenzionato.

I bridge trustless sono considerati più sicuri di quelli fidati nonostante il potenziale di difetti nel codice.

Un esempio di protocollo di bridge senza fiducia è Pendulum, una rete decentralizzata di contratti intelligenti che collega le ferrovie fiat all'ambiente della finanza decentralizzata (DeFi). Il ponte aumenta la liquidità fiat nel settore DeFi collegando token ancorati alla valuta conformi dalle principali reti blockchain a diversi ecosistemi all'interno dello spazio finanziario decentralizzato.

Cosa possono fare le piattaforme blockchain per prevenire ulteriori exploit

Le piattaforme blockchain possono imparare dagli hack dei ponti cross-chain analizzando le vulnerabilità sfruttate e implementando misure per prevenire attacchi simili in futuro. Un approccio consiste nell'adottare operazioni trustless o minimali nella costruzione dell'architettura del ponte.

Le operazioni trustless o minimal trust si riferiscono a progetti che non si basano su un'autorità o un intermediario centralizzato per facilitare il trasferimento di risorse tra diverse catene. Invece, questi progetti utilizzano contratti intelligenti e tecniche crittografiche per garantire la sicurezza e l'integrità delle risorse trasferite.

Un esempio di ponte cross-chain senza fiducia è lo scambio atomico, che consente lo scambio di asset tra diverse catene senza bisogno di un intermediario centralizzato. Il processo funziona utilizzando un contratto intelligente che detiene gli asset in garanzia e li rilascia alla parte corretta una volta soddisfatti i termini dello scambio.

Un altro esempio è l'utilizzo di una sidechain, una catena separata ancorata alla catena principale. Questo processo consente di trasferire le risorse alla sidechain, dove possono essere scambiate o elaborate con un diverso insieme di regole e quindi riportate alla mainchain in modo sicuro e affidabile.

Implementando operazioni trustless o minimal trust, le piattaforme blockchain possono migliorare la sicurezza dei loro ponti cross-chain e renderli meno vulnerabili agli attacchi.

Fonte: https://cryptoslate.com/how-can-we-make-defi-bridges-safer-minimize-the-trust/