Le critiche del CEO di Kraken ai regolatori guadagnano slancio

Jesse Powell, CEO dell'exchange di criptovalute Kraken esaminato dai regolatori statunitensi, ha espresso il suo rammarico esortando il Congresso a proteggere l'industria crittografica nazionale.

Kraken, il popolare scambio di criptovalute, di recente a raggiunto un accordo da 30 milioni di dollari con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, che l'ha costretta a chiudere la sua funzione di staking di criptovalute a seguito della repressione normativa. 

In risposta, il CEO di Kraken, Jesse Powell, ha espresso il suo rammarico twittando al riguardo ed esortando il Congresso a proteggere l'industria crittografica nazionale e i consumatori statunitensi che potrebbero ora essere costretti ad andare all'estero per servizi non più disponibili negli Stati Uniti.

Powell è uscito di nuovo, criticando i regolatori per aver supportato i "cattivi" nello spazio crittografico mentre trattavano i "bravi ragazzi" come nemici. 

In un recente tweet, Powell ha spiegato come le esplosioni causate dai "cattivi" portino a una massiccia distruzione di capitali e ostacolino l'adozione, dando infine ai regolatori "copertura aerea" per attaccare i bravi attori. Powell ha precedentemente accusato le autorità di regolamentazione di ignorare gli avvertimenti su truffe e frodi.

Anche Charles Hoskinson, il fondatore di Cardano (ADA), ha criticato i regolatori. Ha twittato:

Nel frattempo, la Crypto Mom non lo è contento con il SEC. Hester Peirce, commissario della SEC, ha criticato l'agenzia per aver inseguito l'exchange Kraken e aver interrotto la sua offerta di staking di criptovalute dopo un accordo da un milione di dollari.

Cosa sta succedendo con la regolamentazione delle criptovalute

La situazione di Kraken non è unica. Molte altre società di criptovalute hanno denunciato la mancanza di chiarezza normativa negli Stati Uniti e in Occidente. 

Il CEO di Gemini Exchange, Cameron Winklevoss, ha fatto eco ai sentimenti di Powell nei suoi recenti tweet, avvertendo che l'Occidente perderà la partita a favore dell'Est e che la prossima corsa al rialzo inizierà in Oriente.

Nel frattempo, amministratore delegato di Banca Custodia Caitlin Long ha condiviso le opinioni di Powell, sostenendo che i suoi avvertimenti alle autorità di regolamentazione sui rischi crittografici sono stati ignorati e sepolti nelle "viscere della burocrazia". 

Long ha anche fornito prove alle forze dell'ordine su un crimine crittografico mesi prima che la società crollasse e lasciasse in asso milioni di clienti.

Come sarà il 2023 per le criptovalute?

Le società crittografiche esistono da tempo in una zona grigia legale, con legislatori e funzionari governativi che discutono su come classificarle per la regolamentazione.

Per anni le autorità di regolamentazione sono state criticate per non essere riuscite a tenere il passo con l'industria delle criptovalute in rapida crescita. Ma il recente crollo di FTX una volta considerata una delle società di crittografia più affidabili e le accuse contro il suo fondatore, Sam Bankman-Fried, ha sottoposto le autorità di regolamentazione a un'enorme pressione affinché agissero. 

La SEC ha imposto multe e altre sanzioni contro diverse società di prestito di criptovalute, tra cui Kraken, Paxos e Terraform Labs nell'ultimo mese. Molti appassionati temono che la SEC possa impedire ad altre società di crittografia di offrire servizi simili.

In breve, la chiarezza normativa è un problema significativo nel settore delle criptovalute. Mentre alcune aziende, come Kraken, sono state duramente colpite da repressioni normative, altre avvertono che le autorità di regolamentazione non agiscono in base agli avvertimenti sui rischi e sulle truffe crittografiche. 

La strada da percorrere rimane poco chiara, ma una cosa è certa: sarà un percorso accidentato.


Seguici su Google News

Fonte: https://crypto.news/kraken-ceos-criticism-of-regulators-gains-momentum/