Il CEO di Layer1 accusa il fondatore di gestirlo come il suo "feudo personale"

La società di mining di Bitcoin con sede a San Francisco, Layer1 Technologies, è stata oggetto di una causa legale intentata dal suo CEO John Harney e dalla società di investimento DGF Investments. 

La denuncia accusa il fondatore di Layer1 Jakov Dolic e il membro del consiglio Tobias Ebel di aver sfruttato un presunto stato di paralisi aziendale presso la società svizzera di private equity Enigma Holding (società madre di Layer1) per prendere il controllo della società mineraria e saccheggiarla per guadagno personale.

La causa - intentata da John Harney e DGF Investments Inc. presso la Chancery Court del Delaware - accusa Dolic di aver tentato di dirigere Layer1 come il suo "feudo personale".

Dolic ed Ebel hanno "esercitato il controllo di maggioranza del consiglio di amministrazione per saccheggiare Layer1, operandolo a proprio vantaggio e impegnandosi in transazioni autogestite con impunità", secondo il deposito. La denuncia accusa i due di "saccheggiare attivamente l'azienda per il proprio profitto".

Dettagli di archiviazione

Originariamente archiviato sotto sigillo il 30 gennaio, il deposito afferma che Dolic ed Ebel stanno "già eseguendo un piano per strappare il controllo di Layer1 e dei suoi beni a Enigma". I due sono accusati di aver tentato di sfruttare un vuoto di leadership creato quando il consiglio di amministrazione di Enigma si è improvvisamente dimesso in risposta a illeciti, il che ha creato un "interregno" potenzialmente lungo.

Enigma Holding è una holding che possiede imprese legate alla criptovaluta, Legge Bloomberg recentemente riportato, ritenuto l'unico azionista di Layer1. All'inizio del 2022, Layer1 è diventata una sussidiaria di Enigma quando i leader dell'azienda, tra cui Dolic, hanno scambiato le loro azioni Layer1 con azioni o contanti Enigma, con Dolic che secondo quanto riferito ha incassato oltre $ 16 milioni, secondo la dichiarazione del tribunale

Tuttavia, la causa afferma che Dolic ed Ebel stanno ora "prendendo misure non specificate per sciogliere la fusione", dicendo ai dipendenti di Layer1 che Dolic possiede il 77% del minatore di Bitcoin. La denuncia definisce la mossa "una bugia progettata per indurre in errore il personale di Layer1 a seguire le indicazioni di Dolic" e avverte che "il tempo non è dalla parte di Layer1".

Fonte: https://cryptoslate.com/layer1-ceo-accuses-founder-of-running-it-as-his-own-personal-fiefdom/