Nexo ottiene la licenza d'esercizio italiana

La spinta alla conformità di Nexo significa che l'azienda dispone di oltre 50 licenze.

Il prestatore di criptovalute Nexo ha ha annunciato il ricevimento di una licenza d'esercizio italiana. Rilasciata dall'Organismo Agenti e Mediatori (OAM), la licenza di 'operatore di valuta virtuale' consente Nexo fornire legalmente i propri servizi ai cittadini italiani.

La licenza continua la spinta di Nexo verso la conformità e la regolamentazione globale. Il co-fondatore e socio amministratore di Nexo, Antoni Trenchev, ha dichiarato: "Nel corso degli anni, Nexo ha mantenuto un'ottima posizione presso le autorità di regolamentazione di tutto il mondo attraverso il nostro continuo impegno per l'acquisizione di licenze".

Una testimonianza di ciò è la posizione di Nexo sulla scia del FTX crollo. Ricordiamo che in seguito al crollo, ci sono state pressioni sugli scambi per mostrare la loro prova di riserve. Mentre Binance lo ha fatto, Nexo ha fatto meglio mostrando le sue passività.

Secondo l'audit, la società con sede in Svizzera ha 3.4 miliardi di dollari di passività con i clienti, ciascuna delle quali è garantita al 100% da attività. Inoltre, l'azienda ha consigliato alle imprese di evitare prestiti non garantiti, specialmente durante le flessioni del mercato.

La licenza d'esercizio italiana aiuterà gli sforzi europei

A conti fatti, la spinta alla conformità di Nexo significa che l'azienda dispone di oltre 50 licenze. La licenza italiana potrebbe rivelarsi ancora più significativa con il framework MiCA (Markets in Crypto Assets) dell'Unione Europea che dovrebbe prendere il via entro il 2024. Sulla base del framework MiCA, Nexo sarà in grado di passare la sua licenza italiana nei 27 stati membri dell'UE.

Trenchev lo ha confermato, affermando che garantire la licenza italiana migliorerebbe la solidità della conformità dell'azienda in Europa.

"Miriamo a dare l'esempio con la nostra infrastruttura normativa e di conformità di alto livello e partecipando attivamente alla creazione di un quadro normativo funzionale, utile e vantaggioso per le criptovalute", ha concluso.

La corsa alla conformità

Allo stesso modo, lo scambio di criptovalute Gemini ha ricevuto la sua licenza di esercizio italiana. L'OAM ha inserito Gemini nel suo registro il 4 novembre, pochi giorni dopo Nexo. Di conseguenza, entrambe le aziende si uniscono a un lungo elenco di fornitori di servizi crittografici simili Coinbase, Binanza, Coinify, Zonda e Crypto.com con licenze di OAM.

Considerando l'aumento della richiesta di regolamentazione nello spazio crittografico all'indomani del crollo di FTX, queste licenze sono parte integrante. Secondo Trenchev, la licenza è necessaria per offrire ai propri clienti e partner il massimo livello di sicurezza e fiducia.

La conformità da parte di aziende come Nexo e Gemini può essere ciò che ripristina la fiducia dei clienti e la fiducia nella sicurezza dell'ecosistema delle risorse digitali.

News di Blockchain, Notizie di affari, Notizie di criptovaluta, Notizie

Babafemi Adebajo

Uno scrittore esperto con esperienza pratica nel settore fintech. Quando non scrive, passa il suo tempo a leggere, fare ricerche o insegnare.

Fonte: https://www.coinspeaker.com/nexo-italian-operating-license/