La Nigeria rivisita il panorama dei pagamenti a causa della lenta adozione di eNaira

La banca centrale della Nigeria esplorerà il potenziale delle stablecoin, l'adozione della tecnologia blockchain per alimentare una valuta digitale della banca centrale (CBDC) e le considerazioni normative relative alle offerte iniziali di monete (ICO) nei prossimi due anni.

Questi sono i punti chiave di un documento politico intitolato Nigeria Payments System Vision 2025, pubblicato dalla Central Bank of Nigeria (CBN). Il documento di 83 pagine tocca una serie di implicazioni per il suo attuale panorama dei pagamenti, con i sistemi basati su blockchain che vengono alla ribalta.

Il documento approfondisce le implicazioni dei CBDC basati su blockchain, delineando 11 potenziali vantaggi di tale offerta, tra cui la gestione dei costi in contanti, la lotta alla contraffazione, la chiara udibilità, i miglioramenti logistici e l'efficienza dei pagamenti.

La banca centrale della Nigeria ritiene che la politica monetaria possa essere migliorata dal monitoraggio e dalla possibilità di regolazione di una CBDC, consentendo un migliore controllo sul valore della valuta. La Banca rileva inoltre che potrebbe monitorare e controllare meglio l'evasione fiscale, il riciclaggio di denaro e altre attività illegali attraverso una CBDC.

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Infine, il CBN promuove il miglioramento dell'inclusione finanziaria e dello sviluppo economico, stimolando l'innovazione e l'efficienza aumentando la concorrenza tra i prodotti di pagamento al dettaglio delle istituzioni finanziarie esistenti. È possibile un periodo di tempo da tre a cinque anni per implementare una soluzione CBDC in Nigeria, hanno affermato.

Le stablecoin sono anche sul radar in Nigeria poiché le valute digitali sostenute da fiat stanno guadagnando popolarità in diversi paesi in tutto il mondo. Il CBN cita la necessità di sviluppare un quadro normativo per implementare le offerte di stablecoin in Nigeria.

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Il CBN ha una visione cauta delle ICO, sottolineando la "scarsa propensione" ad adottare le ICO esistenti data la loro "mancanza di regolamentazione". Nonostante ciò, il CBN identifica il ruolo delle ICO come asset class e vede il potenziale nell'adozione delle ICO come un nuovo approccio alla raccolta fondi per progetti di capitale, prestiti peer-to-peer e crowdfunding.

La funzionalità del contratto intelligente è un altro punto di interesse evidenziato nel documento politico. Il CBN menziona i "vantaggi tangibili" del collegamento del regolamento al trasferimento della proprietà tramite contratti intelligenti e al trasferimento della proprietà di titoli finanziari o al completamento di transazioni commerciali.

Il paese è stato pilotando la sua CBDC, l'eNaira, dall'ottobre 2021, ma il progetto ha faticato a guadagnare consensi tra i cittadini. Un Bloomberg rapporto nell'ottobre 2022 ha affermato che l'utilizzo di eNaira è solo dello 0.5% della popolazione del paese. Nel frattempo, i nigeriani stanno diventando sempre più interessati alle criptovalute, con i dati di ricerca di Google a metà del 2022 evidenziando l'appetito per criptovalute nel paese. 

Cointelegraph ha contattato Adesoji Solanke, direttore di fintech e banche presso Renaissance Capital, per svelare l'appetito per il trading di criptovalute in Nigeria e la mancata adozione dell'eNaira emessa dal governo.

Solanke ha condiviso gli stessi sentimenti, sottolineando che i nigeriani non hanno mostrato molto interesse per l'eNaira, nonostante le banche locali lo commercializzino ai propri clienti.

"Non c'è stata ancora un'adozione di massa dell'eNaira nel paese dal lato del consumatore o del commerciante dell'equazione dei pagamenti".

Solanke ha affermato che la crescente adozione delle criptovalute è guidata dalla loro funzionalità transfrontaliera e dall'opzione speculativa sulle plusvalenze che forniscono. Soppesare se l'eNaira potrebbe diventare onnipresente in Nigeria è una considerazione più complessa, secondo Solanke.

In primo luogo, più consumatori dovrebbero scaricare e finanziare il portafoglio. Il portafoglio eNaira dovrebbe fornire casi d'uso multipli e superiori che attirino clienti, commercianti e altri partecipanti al sistema finanziario. I commercianti hanno bisogno di una soluzione di pagamento connessa all'eNaira e alimentata da dispositivi contactless in grado di leggere il portafoglio tramite smartphone, codici QR o codici USSD.

Solanke ritiene inoltre che siano necessari incentivi più espliciti affinché ciascun settore adotti eNaira. Incentivi come commissioni di transazione peer-to-peer o commerciali pari a zero o basse e funzionalità che trascendono i servizi finanziari immediati potrebbero favorire l'adozione.

Le stablecoin sono un altro argomento complesso dato il potenziale rischio che il loro maggiore utilizzo "indebolisca l'efficacia della politica monetaria", ha affermato Solanke. È uno dei motivi per cui le CBDC potrebbero essere un tema importante nell'evoluzione economica a medio termine e perché le banche centrali potrebbero cercare di creare chiarezza normativa per le stablecoin.

La potenziale adozione e regolamentazione delle ICO richiederebbe anche la collaborazione tra CBN e Nigerian Securities and Exchange Commission, dato che potrebbero essere trattate come titoli o una nuova classe di attività.

Banca centrale nigeriana ha preso una posizione severa nei confronti del settore delle criptovalute nel 2021, vietando di fatto alle banche locali di servire gli scambi di criptovalute. Circa 18 mesi dopo, brontolii di a l'inversione di politica è stata riportata dai media locali sotto forma di un potenziale emendamento alle leggi esistenti che riconoscerebbero la criptovaluta come capitale per gli investimenti.