Il dirigente di Ripple afferma che il quadro normativo europeo sta lasciando indietro l'America


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Alex Dovbnja

Susan Friedman, un consulente politico internazionale presso la società blockchain, afferma che il panorama normativo statunitense è frammentato

Il mondo della regolamentazione delle criptovalute continua ad evolversi, con diverse regioni che adottano approcci diversi. Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse di recente espresso ottimismo per quanto riguarda la chiarezza normativa sulla criptovaluta negli Stati Uniti, citando progetti di legge come il Securities Clarity Act e il Cryptocurrency Facilitation for Investors and Digital Assets Act. 

Però, i secondo Susan Friedmann, un consulente politico internazionale presso la controversa società di valuta blockchain, l'attuale panorama normativo negli Stati Uniti è frammentato, con linee guida a livello statale e protezioni finanziarie federali orientate alla finanza tradizionale. 

Friedman ha notato che l'Europa sta creando regole e regolamenti completi e onnicomprensivi per il settore delle criptovalute e ritiene che diventerà una destinazione ovvia per i partecipanti responsabili.

Il dirigente di Ripple sostiene che il vantaggio normativo dell'Europa nel settore delle criptovalute renderà probabilmente la regione una calamita per i partecipanti crittografici responsabili.

Mentre gli Stati Uniti sono alle prese con un panorama normativo casuale e sfide legali, l'Europa sta elaborando un quadro normativo completo che potrebbe renderlo un hub per le società di asset digitali.

Il regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA) è uno di questi quadri, che stabilisce regole rigorose per le stablecoin, creando tutele per gli investitori, requisiti patrimoniali e regole di corporate governance per il più ampio mercato delle criptovalute.

I funzionari dell'UE stanno promuovendo la regione come un luogo accogliente per le società di criptovalute, nonostante le preoccupazioni che le nuove normative possano essere inadeguate. Tuttavia, ci sono disaccordi tra la Commissione europea, il Consiglio e il Parlamento, che stanno portando alcuni funzionari a chiedere ulteriori garanzie.

Il panorama normativo globale per le criptovalute è complesso e in continua evoluzione, con alcune regioni che lavorano verso quadri normativi completi e altre che devono ancora affrontare un panorama frammentato e incerto. Garlinghouse ha recentemente elogiato i paesi, come il Regno Unito, Singapore e il Giappone, che hanno già elaborato regole crittografiche complete.   

Fonte: https://u.today/ripple-executive-claims-europes-regulatory-framework-is-leaving-america-behind