Ripple investirà 100 milioni di dollari in ambiente sostenibilità e lotta ai cambiamenti climatici. L'investimento sarà utilizzato per contribuire alla rimozione del carbonio, aiutando la crescita di aziende innovative incentrate sul clima che si rivolgono specificamente a questo tipo di attività.
L'investimento di Ripple sul cambiamento climatico
Questo investimento aiuterà ad accelerare i progressi verso gli obiettivi climatici concordati a livello globale per limitare l'aumento della temperatura a 1.5 gradi Celsius.
Oggi ci impegniamo per 100 milioni di dollari da investire nei mercati del carbonio.♻️
Siamo entusiasti di accelerare i progressi verso gli obiettivi climatici globali investendo in una rimozione del carbonio scalabile e di alta qualità e implementando blockchain per alimentare mercati del carbonio più trasparenti e dinamici.https://t.co/MdcpOh5fco
- Ripple (@Ripple) 19 Maggio 2022
Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha dichiarato:
“Il nostro impegno di 100 milioni di dollari è una risposta diretta all'invito all'azione globale per le aziende di aiutare ad affrontare il cambiamento climatico distribuendo risorse tra cui tecnologia innovativa, capitale strategico e talento. Sebbene la riduzione delle emissioni e la transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio siano fondamentali, i mercati del carbonio sono importanti per raggiungere gli obiettivi climatici. Blockchain e criptovalute possono svolgere un ruolo catalizzatore nel consentire ai mercati del carbonio di raggiungere il loro pieno potenziale portando più liquidità e tracciabilità a un mercato frammentato e complesso”.
I piani dell'azienda includono anche la prospettiva di acquistare crediti di carbonio aggiuntivi che la aiuteranno a raggiungere l'obiettivo di essere un'azienda a emissioni zero entro il 2030. Un'iniziativa simile è quella di STEPN, che utilizza il mercato Nori basato su blockchain per acquistare "Crediti di rimozione carbonio".
Il top management dell'azienda è fiducioso di raggiungere l'obiettivo già nel 2028. D'altra parte, secondo alcune stime, la domanda di compensazioni di carbonio dovrebbe salire alle stelle $550 miliardi entro il 2050 per raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima.
Monica Long, amministratore delegato di RippleX presso Ripple, ha dichiarato:
“La tokenizzazione dei crediti di carbonio può svolgere un ruolo fondamentale nel ridimensionare i mercati del carbonio per soddisfare la crescente domanda, garantendo nel contempo la credibilità, l'integrità e la trasparenza dei mercati esistenti.
Diversi progetti di rimozione del carbonio e fintech stanno già basandosi sull'XRPL per portare sul mercato nuove soluzioni climatiche. Portando la blockchain nelle iniziative climatiche globali, l'industria può verificare e certificare più rapidamente i crediti di carbonio NFT, eliminare il potenziale di frode e persino garantire che la compensazione stia effettivamente rimuovendo il carbonio a lungo termine”.
La causa di Ripple con la SEC non sembra essere conclusa
Ripple, un sistema di trasferimento di fondi in tempo reale, cambio valuta e rete di rimesse creato nel 2012 da Ripple Labs, poi OpenCoin, deve ancora risolvere un lunga causa con la SEC che si trascina da oltre un anno e comporta la vendita di prodotti finanziari non regolamentati negli Stati Uniti. Secondo i legali della società, l'accusa è infondata e sono fiduciosi che la questione si risolverà entro la fine dell'anno.
Ripple è sempre stata in prima linea nelle questioni di sostenibilità climatica e ambientale, avendo anche co-fondato il Accordo sul clima crittografico, che è stato lanciato nell'aprile dello scorso anno e ha già arruolato oltre 500 membri nei settori delle criptovalute e della finanza. Inoltre, Ripple Technology è un membro fondatore del Crypto Impact and Sustainability Accelerator del World Economic Forum.
Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/05/20/ripple-fight-climate-change/