La Russia valuta i pagamenti transfrontalieri di stablecoin

La Russia ha iniziato a lavorare creazione di piattaforme per i regolamenti transfrontalieri di stablecoin, secondo il viceministro delle finanze russo.

La nuova piattaforma per i pagamenti transfrontalieri di stablecoin

La vera notizia, però, potrebbe essere arrivata martedì scorso, quando il viceministro delle finanze Alexey Moiseev ha annunciato che la Russia avrebbe lavorato con diversi paesi amici alla creazione di piattaforme di compensazione per gli accordi transfrontalieri di stablecoin.

A questo proposito, Moiseev ha affermato che:

“Attualmente stiamo lavorando con diversi paesi per creare piattaforme bilaterali in modo da non utilizzare dollari ed euro. Offriamo strumenti tokenizzati reciprocamente accettabili che verranno utilizzati su queste piattaforme, che sono essenzialmente piattaforme di compensazione che stiamo attualmente sviluppando con questi paesi. Le stablecoin possono essere ancorate a uno strumento generalmente riconosciuto, ad esempio l'oro, il cui valore è chiaro e osservabile per tutti i partecipanti".

L'annuncio del viceministro russo sembra essere in contraddizione con la legge approvata a luglio, che sostanzialmente vieta i pagamenti in criptovaluta nel Paese. Ma questa legge è stata probabilmente fatta per prevenire abusi e l'uso di criptovalute per scopi criminali, poiché le criptovalute stanno diventando sempre più popolari da tempo, soprattutto dallo scoppio della guerra. 

Il rapporto tra Russia, criptovalute e stablecoin

La Russia, da mesi nell'occhio del ciclone per l'invasione dell'Ucraina e strangolata dalle dure sanzioni internazionali imposte dalla comunità internazionale, sta ora seriamente considerando di ricorrere alle criptovalute per i pagamenti transfrontalieri. Il Primo Ministro della Russia, Michail Mishustin, ha affermato a fine agosto che le criptovalute sono necessarie per i pagamenti esteri

“Dobbiamo sviluppare intensamente aree innovative, compresa l'adozione di risorse digitali. È un'alternativa sicura per tutti i soggetti che possono garantire pagamenti ininterrotti per la fornitura di beni dall'estero e per l'esportazione".

Il 4 luglio era stata la volta del Banca centrale russa per aprire la possibilità di rendere legale il mining di criptovalute nel paese. La stessa Banca Centrale ha lavorato duramente per mesi su un nuovo rublo digitale, che ora sarebbe nelle fasi finali dei test.

Lo scorso marzo, a poche settimane dallo scoppio del conflitto, il capo della commissione per l'energia della Duma, Pavel Zavalny, si era aperto alla possibilità che la Russia accettasse pagamenti di forniture di petrolio e gas in criptovalute

Stablecoin Russia
La Russia sta per creare una piattaforma dedicata alle stablecoin

Le criptovalute nel mondo, un ottimo strumento per aggirare le sanzioni internazionali

Le valute digitali, come già avviene in altri paesi come Iran, Venezuela o Corea del Nord, potrebbero essere utilizzate proprio per alleggerire il peso delle sanzioni internazionali. Nel Adozione dell'indice crittografico globale del 2021, la Russia si è classificata al 18° posto nel mondo tra i paesi in cui l'adozione di criptovalute è più diffusa.

In Aprile, Coinbase, uno degli exchange più grandi del mondo, aveva chiuso i conti di migliaia di utenti russi, proprio per scongiurare la possibilità che le sanzioni internazionali potessero in qualche modo essere aggirate grazie alle criptovalute, rispondendo così ad un appello del ministro dell'Innovazione tecnologica ucraino, Mychailo Fedorov.

Il viceministro russo non ha riferito con quali paesi la Russia collaborerà su questa nuova piattaforma, ma non è difficile immaginare che potrebbero essere paesi amici, come Cina, Turchia e Iran. Secondo fonti della Duma, la proposta potrebbe essere discussa in ottobre.

Questa nuova proposta rappresenta sicuramente l'ennesimo capitolo di un complicato rapporto tra la Russia, il suo leader Vladimir Putin e le criptovalute, che negli anni passati sono state duramente osteggiate dai vertici del Cremlino, provocando frequenti e bruschi cambi di opinione in merito.

Il pensiero di Vladimir Putin sulle criptovalute

In un evento tre mesi fa, lo stesso Putin ha descritto l'attività mineraria come decisamente benefica e qualcosa da guardare con molta attenzione. A dicembre, il premier russo ha affermato apertamente che le criptovalute hanno tutto il diritto di esistere, ma a luglio è stato lo stesso premier a puntare fortemente su una legge che vieta i pagamenti in criptovaluta nel Paese. 

Allo stesso tempo, Putin ha dichiarato più volte che non avrebbe preso in considerazione l'utilizzo di criptovalute per pagamenti internazionali o per pagare forniture di petrolio e gas. Ma dopo quasi sette mesi di guerra e sanzioni, evidentemente il governo russo sta cominciando a considerare tutti gli scenari possibili per continuare la sua politica aggressiva nei confronti dell'intero mondo occidentale e sfidare le sanzioni impostegli.

Le stablecoin stanno diventando sempre più popolari nei mercati delle criptovalute perché rappresentano una sorta di garanzia per i mercati caratterizzati da un'altissima volatilità delle criptovalute. La loro particolarità e garanzia per investitori e mercati è che sono ancorati a un altro asset, come un'altra valuta o un asset come l'oro. La stablecoin principale è Tether, che a $67.5 miliardi, è la terza criptovaluta più capitalizzata, dopo Bitcoin ed Ethereum.

Queste monete digitali sono spesso utilizzate dai trader di criptovalute per entrare e uscire rapidamente da posizioni in altre monete o token, senza la necessità di convertire prima la loro posizione in una valuta fiat.

Questo spiega la decisione del governo russo di fare affidamento su questi tipi di valute per condurre transazioni internazionali, aggirando anche il divieto SWIFT piattaforma bancaria che sta creando diversi problemi per le transazioni della federazione russa. Sia la Russia che Cina sono tra i paesi in cui lo studio di una nuova moneta digitale statale (CDBC) sarebbe allo stato più avanzato, nell'ottica soprattutto di superare il primato del dollaro sui mercati finanziari mondiali.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/09/07/russia-considering-stablecoin-payments/