SWIFT afferma di aver raggiunto una "svolta" nei recenti esperimenti CBDC

Il 5 ottobre, la Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, o SWIFT, ha annunciato di aver spostato con successo le valute digitali della banca centrale e le risorse tokenizzate sull'infrastruttura finanziaria esistente attraverso due esperimenti separati. Secondo SWIFT, i risultati hanno dimostrato che "i CBDC possono essere rapidamente implementati su vasta scala per facilitare il commercio e gli investimenti tra oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo".

SWIFT è un file Sistema di messaggistica belga che collega oltre 11,500 istituzioni finanziarie in tutto il mondo e svolge un ruolo fondamentale nel facilitare le transazioni internazionali. A livello globale, nove banche centrali su 10 stanno esplorando attivamente le valute digitali. Grazie alla collaborazione con Capgemini, SWIFT è riuscita a regolare le transazioni utilizzando CBDC basate su diverse tecnologie di contabilità distribuita, nonché utilizzando una rete di pagamento da fiat a CBDC.

Quattordici banche centrali e commerciali, tra cui Banque de France, Deutsche Bundesbank, HSBC, Intesa Sanpaolo, NatWest, SMBC, Standard Chartered, UBS e Wells Fargo, stanno ora collaborando in un ambiente di test per accelerare il percorso verso l'implementazione di CBDC su vasta scala.

Nel secondo esperimento, SWIFT ha dimostrato che la sua infrastruttura potrebbe integrare piattaforme di tokenizzazione con diversi tipi di pagamenti in contanti. In collaborazione con Citi, Clearstream, Northern Trust e SETL, SWIFT ha esplorato 70 scenari simulando l'emissione sul mercato e i trasferimenti sul mercato secondario di obbligazioni tokenizzate, azioni e contanti. Il World Economic Forum stima che il mercato della tokenizzazione potrebbe raggiungere i 24 trilioni di dollari entro il 2027. Per quanto riguarda gli sviluppi, Tom Zschach, chief innovation officer di SWIFT, ha dichiarato:

“Le valute e i token digitali hanno un enorme potenziale per modellare il modo in cui pagheremo e investiremo in futuro. Ma quel potenziale può essere liberato solo se i diversi approcci che vengono esplorati hanno la capacità di connettersi e lavorare insieme. Consideriamo l'inclusività e l'interoperabilità come pilastri centrali dell'ecosistema finanziario e la nostra innovazione è un passo significativo verso lo sblocco del potenziale del futuro digitale".