La Tanzania è "cauta" sull'adozione del CBDC dopo la ricerca iniziale

La banca centrale della Tanzania afferma che sta ancora valutando l'introduzione di una valuta digitale della banca centrale (CBDC), ma adotterà un "approccio graduale, cauto e basato sul rischio" dopo aver identificato diverse sfide che potrebbero influire sulla sua implementazione.

Secondo un pubblico del 14 gennaio bacheca da The Bank of Tanzania, dal suo 2021 annuncio su un possibile CBDC lancio, il paese dell'Africa orientale ha formato un team tecnico multidisciplinare per esplorare i rischi e i benefici delle CBDC.

La banca ha rivelato che il suo team ha condotto una ricerca che esamina diversi tipi di CBDC, modelli per l'emissione e la gestione e se potrebbe essere basato su token o account.

"Il risultato della ricerca a questo punto ha rivelato che più di 100 paesi nel mondo si trovano in diverse fasi del percorso di adozione del CBDC con 88 alla ricerca, 20 proof of concept, 13 pilota e 3 al lancio", ha affermato la banca.

La banca centrale ha osservato che almeno quattro paesi, Danimarca, Giappone, Ecuador e Finlandia, lo hanno fatto piani di adozione CBDC annullati pubblicamente, mentre ce ne sono stati altri sei che si sono allontanati dalle valute digitali a causa di sfide strutturali e tecnologiche in fase di implementazione.

Alcune di queste sfide erano gli alti costi di implementazione, il predominio del contante, i sistemi di pagamento inefficienti e il rischio di interrompere l'ecosistema esistente, ha osservato la banca. 

Un'area chiave esaminata dal team è anche quella dei rischi e dei controlli associati all'emissione, alla distribuzione, alla contraffazione e all'uso di valute.

"L'analisi di questi risultati indica che la maggior parte dei banchieri centrali di tutto il mondo ha adottato un approccio cauto nella roadmap di implementazione della CBDC, al fine di evitare potenziali rischi che possono interrompere la stabilità finanziaria delle loro economie", ha aggiunto.

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In questa fase, la banca non ha fornito una tempistica chiara per quando prenderà una decisione sui CBDC in Tanzania, ma afferma che "continuerà a monitorare, ricercare e collaborare con le parti interessate, comprese altre banche centrali, negli sforzi per arrivare a un uso e una tecnologia adatti e appropriati per l'emissione di scellini tanzaniani in forma digitale.

A seguito degli sforzi dei paesi vicini per introdurre i CBDC, il 26 novembre 2021 il governatore della Banca della Tanzania Florens Luoga ha annunciato che in Tanzania erano in corso piani per espandere la ricerca sulle valute digitali e rafforzare la capacità dei funzionari della banca centrale.

Le criptovalute lo sono ampiamente vietato in Tanzania a seguito di una direttiva del novembre 2019 della banca centrale del paese secondo cui le risorse digitali non erano riconosciute dalla legge locale.