La performance dei titoli di Juventus, Amazon e Tesla

Uno sguardo più da vicino ai titoli Juventus, Amazon e Tesla, titoli molto diversi che ci aiutano a capire dove sta andando il mercato.

A New York buona performance del Dow Jones che prosegue il trend della scorsa settimana con un +1.07% a 31,837 punti. Bene anche lo Standard & Poor 500 che si attesta a 3859 punti sfatando qualsiasi previsione catastrofica nel breve della scorsa settimana che lo voleva sotto i 3,000 punti verso nuovi minimi.

Il Nasdaq e l'S&P 500 non sono in ritardo, performanti +2.1% e +1.49% rispettivamente.

Osservando lo Standard & Poor 500, notiamo che il settore dei materiali ha segnato +2.53%, il settore delle telecomunicazioni +2.37%, mentre i beni di consumo secondari si fermano a +2.34%.

Amazon (AMZN)

La scorta si ferma a 120.60$ in rialzo di +0.78 (0.65% oggi) mentre nelle ore successive viene dato a 115.35$ in ribasso del 4.35%.

Il mercato statunitense rilascerà i dati trimestrali il 27 ottobre (domani) e l'analista senior Wedbush parlerà sull'argomento.

Secondo Wedbush, la linea superiore di AMZN potrebbe quasi toccare l'estremità inferiore della sua precedente guida e perdere le sue previsioni di entrate.

Le vendite nette nel terzo trimestre dovrebbero essere tra $ 125 miliardi e $ 130 miliardi traducendosi in una crescita tra il 13% e il 17% compreso un impatto negativo di circa 390 punti base da tassi di cambio negativi. 

Il patcher afferma:

"Il dollaro si è rafforzato durante il terzo trimestre, probabilmente causando un vento contrario più consistente di quanto previsto dal management, portandoci a credere che le perdite incrementali dovute alla conversione della valuta estera potrebbero essere superiori a $ 1 miliardo".

Il famoso analista Patcher ritiene che i ricavi del terzo trimestre della società di Jeff Bezos potrebbero scendere al di sotto dei 130 miliardi di dollari delle stime temporali, mentre il consenso è stimato a 127.8 miliardi di dollari.

Il calo potrebbe essere anche frutto della scarsa performance dell'ultimo Prime day dell'e-commerce e della spesa conseguente al braccio di ferro tra Amazon e Italia per la costruzione dell'hub strategico nei brand per il Centro Sud Europa e Sud Africa da realizzare a Jesi, nelle Marche (67,000 mq di capannoni).

Tesla (TSLA)

La società di veicoli elettrici ed energia segna $ 222.42 per azione nell'ultima sessione con un guadagno di $ 11.16 per azione (+5.29%) nella sessione.

Gli Afterhours non sorridono alla società texana con un valore atteso di 217.12 dollari che bruciano effettivamente la sessione precedente se la performance fosse confermata.

Nonostante la mobilità elettrica in Cina stia diventando sempre più popolare, il mercato automobilistico si sta restringendo e questo ha portato Elon Musk di comunicare tramite l'azienda una riduzione del prezzo per la Model 3 e la Model Y del 9% e questo non è andato bene con i mercati.

Questa volta il Q3 di Tesla non ha portato sorprese in grembo su Bitcoin e tutte quelle rimaste sono intatte sul bilancio della società texana.

Nessuno dei 10,700 Bitcoin detenuti dalle azioni Tesla è stato venduto in questo terzo trimestre né vi è alcuna intenzione di vendere in futuro, anzi, secondo gli addetti ai lavori è tempo di tenere di nuovo.

L'azienda di Musk, con grande sorpresa degli analisti, ha pubblicato ottimi dati relativi a tutte le voci ad eccezione dei ricavi, leggermente al di sotto delle aspettative.

I costi operativi sono rimasti invariati a 1.7 miliardi, ma il gruppo ha riconosciuto che sta vivendo un'inflazione dei costi delle materie prime.

Dai 2 miliardi dell'anno precedente, anche l'utile operativo è cresciuto a 3.7 miliardi di dollari a causa di un aumento delle consegne di veicoli a 102,439 unità in più rispetto al 2021 con un premio sul prezzo di vendita per compensare l'inflazione e l'aumento dei costi delle materie prime. La società con sede in Texas raggiunge l'utile per azione con un eccellente +4.98% rispetto al trimestre precedente ma, nonostante i ricavi record, manca di entrate, che non sono all'altezza delle stime dell'1.96%.

Il terzo trimestre ha dato (si fa per dire) un aumento dei ricavi del 55.9%, 21.5 miliardi di dollari Usa, mentre l'intero segmento automotive pur essendo in aumento di 18.7 miliardi di dollari dai 12.1 miliardi dell'anno prima mostra una cifra inferiore rispetto all'azienda di Musk.

Piazza Affari: la Juventus mostra interesse

Pesa prestazione a Milano per il titolo della squadra di calcio, che parallelamente alla prestazione sportiva registra un forte calo.

Un ribasso del 2.21% per la Juventus in borsa che suggerisce un trend ribassista secondo il sentiment degli analisti (almeno nel breve periodo).

Se dovesse scendere sotto il minimo di 0.2914 euro nell'ultima seduta di negoziazione, si confermerebbe il trend ribassista.

La performance relativa rispetto all'indice FTSE Italia All Share registra una variazione negativa del 4.07% nella seduta precedente.

Volumi bassi che sfiorano i 5,508,585 pezzi scambiati, il valore è superiore alla sessione precedente, ma anche superiore alla media settimanale.

La previsione per il titolo è per un periodo di elevata volatilità proprio per l'interesse che il titolo sta generando tra gli investitori che considerano il prezzo congruo.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/10/26/stock-performance-juventus-amazon-tesla/