Gli NFTiff di Tiffany si esauriscono: The Cryptonomist

I collezione lanciato da Tiffany sulla blockchain di Ethereum – NFTiff – era composto da soli 250 pezzi, coniabili solo ed esclusivamente dai possessori esistenti di uno o più CryptoPunk.

I 250 NFTiff di Tiffany

La collezione Tiffany NFT

Tiffany è entrata nel mondo dei Non-Fungible Tokens facendo leva su una delle community più importanti del mondo NFT, quella dei CryptoPunks.

L'azienda statunitense ha scartato l'idea di lanciare una collezione con un design nuovo e inedito sulla scena crypto, preferendo, invece, valorizzare una delle collezioni NFT più iconiche e di successo.

Poi di nuovo, lo sanno tutti, un cavallo vincente non dovrebbe essere cambiato.

Il famoso marchio ha messo in vendita esattamente 250 NFTiff, che sono abbonamenti digitali, coniabili solo dai possessori di CryptoPunks, che consentiranno ai possessori di acciondolo ustom e il rispettivo NFT.

Un gioiello da 30 ETH

Per ogni NFTiff acquistato, i designer Tiffany creeranno un ciondolo personalizzato basato sul CryptoPunk dell'acquirente. 

Ogni CryptoPunk ha una combinazione unica di alcuni degli 87 attributi e 159 colori totali. Quest'ultimo si rifletterà quindi nel ciondolo personalizzato. 

Ogni pezzo verrà renderizzato Oro 18 carati e conterrà almeno 30 pietre preziose e/o diamanti, secondo le dichiarazioni di Tiffany.

Ogni NFTiff, quindi, fornisce l'accesso ad un prezioso ciondolo e al corrispondente NFT.

Il costo di ogni token non fungibile è stato fissato dalla società americana a 30 ETH, circa $ 51,000, in base al valore di mercato corrente.

YugaLabs e i diritti IP di CryptoPunks

Sembra opportuno ricordare che a marzo Yuga Labs, la società dietro Bored Ape Yacht Club, acquisito tutta la proprietà intellettuale di CryptoPunks, annunciando immediatamente la propria intenzione di concedere tutti i diritti commerciali ai proprietari.

Una strategia utilizzata anche nell'acclamato progetto Bored Ape Yacht Club.

Noah Davis, il nuovo brand lead di CryptoPunks ed ex responsabile delle vendite digitali di Christie's, afferma:

“Possedere un token non significa solo che questo JPEG ti appartiene. Significa che hai determinati diritti su cosa puoi fare con il tuo CryptoPunk, che tipo di IP puoi costruire attorno ad esso. Ci sono pochissime restrizioni”.

Poi prosegue dicendo:

“In questo caso, i proprietari di Cryptopunks stanno essenzialmente commissionando a Tiffany's la creazione di un nuovo IP dal loro CryptoPunk, e quel nuovo IP è un ciondolo. Devi possedere il CryptoPunk per possedere l'IP per il ciondolo.

Se stiamo entrando in un'era in cui il mondo virtuale diventerà più importante ed essenziale per la nostra esperienza vissuta, possedere beni virtuali sarà molto più prezioso.

Per avere un vantaggio su questo, per queste aziende del lusso entrare nello spazio ora, quando siamo davvero ancora in anticipo, è geniale e ha perfettamente senso”.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/08/08/tiffanys-nftiffs-sell-out/