L'inflazione negli Stati Uniti raggiunge il massimo degli ultimi quattro decenni dell'8.6%

Punti chiave

  • I numeri odierni dell'inflazione negli Stati Uniti si sono attestati all'8.6%, toccando un nuovo massimo da 41 anni e superando significativamente le aspettative degli economisti.
  • La riaccelerazione dell'inflazione nonostante gli sforzi della Federal Reserve per domarla segnala una prospettiva ribassista per asset rischiosi come azioni e criptovalute.
  • Le due maggiori criptovalute, Bitcoin ed Ethereum, sono scese del 2.6% e del 3.7% sulla notizia inaspettata.

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I dati dell'indice dei prezzi al consumo mostrano che il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti ha raggiunto un nuovo record da quattro decenni dell'8.6%.

L'IPC di maggio raggiunge il massimo da quattro decenni dell'8.6%

I dati sull'inflazione statunitense per maggio hanno superato le aspettative degli economisti.

Secondo gli ultimi dati pubblicato dall'US Bureau of Labor Statistics oggi, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dell'1% rispetto al mese di maggio, ponendo l'attuale tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti al massimo in 41 anni dell'8.6%. Il rapporto del Bureau mostra che i prezzi sono aumentati su tutta la linea, con i costi per alloggio, benzina e cibo che sono i maggiori contributori. L'indice shelter è salito dello 0.6% a maggio, l'aumento mensile più significativo da marzo 2004. Gli indici dell'energia e della benzina sono aumentati rispettivamente del 3.9% e del 4.1% dopo un calo temporaneo ad aprile.

Il temporaneo calo dell'inflazione del mese scorso, che è entrato 20 punti base in meno rispetto a marzo, hanno indotto molti economisti a ritenere che l'inflazione avesse già raggiunto il picco e che la politica di inasprimento quantitativo della Federal Reserve avrebbe contribuito a continuare ad abbassarla nei prossimi mesi. Secondo a Wall Street Journal sondaggio, gli economisti avevano previsto l'IPC di maggio all'8.3%, segnando un'errata stima significativa di 30 punti base.

L'inflazione rimane forte nonostante il Gli sforzi della Fed aumentare i tassi di interesse chiave e iniziare lentamente a liquidare il suo bilancio potrebbe segnalare un futuro cupo per asset rischiosi come azioni e criptovalute. Per portare l'inflazione al suo tasso target del 2%, la Fed potrebbe dover iniziare ad aumentare i tassi di interesse oltre i 50 punti base alla volta o aumentare il ritmo con cui scioglie il suo bilancio. Ciò renderebbe il credito ancora più costoso, ridurrebbe l'offerta di moneta circolante all'interno dell'economia, ridurrebbe la domanda dei consumatori di beni e servizi e, infine, inciderebbe sui profitti delle aziende.

Le azioni su tutta la linea hanno già corretto la notizia, con gli indici Nasdaq-100 e S&P 500 in calo del 2.92% e del 2.58% all'apertura del mercato statunitense. Il mercato delle criptovalute non ha reagito bene, con le due principali monete, Bitcoin in calo del 2.6% ed Ethereum in calo del 3.7% del suo valore. Le criptovalute più piccole come Aave, Chainlink e Cardano sono state colpite più duramente, ciascuna in calo di circa il 9%. 

Divulgazione: al momento della stesura di questo articolo, l'autore di questo pezzo possedeva ETH e diverse altre criptovalute.

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Fonte: https://cryptobriefing.com/inflation-hits-four-decade-high-of-8-6/?utm_source=feed&utm_medium=rss