VeChain (VET) si prepara per una nuova era con l'ultima versione del white paper, ecco le novità


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Goffredo Benjamin

VeChain mira ora a concentrarsi sulle iniziative di sostenibilità mentre entra in una nuova era

Dopo aver messo in mostra le sue capacità tecnologiche con il protocollo di livello aziendale VET 1.0 e VET 2.0, VeChain ha ora rilasciato il white paper per la sua prossima iterazione, VET 3.0. Il rilascio del white paper è stato fatto in collaborazione con la società di gestione globale Boston Consulting Group (BCG), una mossa che ha mostrato l'intenzione del protocollo di far avanzare la sua impronta globale.

Il white paper di 72 pagine è ricco di una tabella di marcia dettagliata su quale sarà l'obiettivo del protocollo VeChain per i prossimi anni e il messaggio centrale qui dipende dalla sostenibilità. Secondo il white paper, VeChain svilupperà iniziative per fornire alle persone le giuste informazioni per aderire all'agenda della sostenibilità.

Il protocollo ha detto che si concentrerà su collaborazioni ponderate a tutto campo, con alcune note iniziative previste anche per i Comuni.

“Piccoli sforzi individuali, cose come la riduzione dello spreco alimentare personale, saranno moltiplicati in tutta la comunità. Ad esempio, le nostre soluzioni blockchain saranno integrate con iniziative municipali per aiutare le persone a donare cibo che sta per scadere. Possiamo quindi monitorare la riduzione dello spreco alimentare su larga scala. E questo è solo un piccolo esempio”, il si legge il white paper.

Ricerca più ampia per la sostenibilità

VeChain potrebbe aver promesso piena fedeltà alle pratiche di sostenibilità nei prossimi anni attraverso il suo nuovo white paper, ma tecnicamente, il più ampio ecosistema Web 3.0 sta ruotando in questo senso.

Una volta alimentato dal modello di consenso proof-of-work (PoW), Ethereum ha sempre subito contraccolpi, essendo etichettato come non conforme agli standard ambientali, sociali e di governance (ESG), una mossa che secondo molti terrà lontani gli investitori istituzionali.

Ethereum ha quindi fatto lo sforzo cosciente di farlo transizione al sistema proof-of-stake (PoS) e, come tale, è oltre il 99% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a Bitcoin. Proprio come Ethereum, altri protocolli continuano a prestare attenzione alle iniziative che aiutano a gestire le proprie emissioni/impronta di carbonio.

Fonte: https://u.today/vechain-vet-set-for-new-era-with-latest-whitepaper-release-heres-whats-new