Visa e Consensys collaborano per costruire un "CBDC Sandbox" per paesi e istituzioni

Il gigante dei pagamenti Visa ha approfondito il suo coinvolgimento nello spazio delle valute digitali con una nuova partnership incentrata sulle valute digitali della banca centrale (CBDC). L'azienda ha collaborato con il leader della tecnologia blockchain Consensys per creare soluzioni ponte per le istituzioni finanziarie tradizionali.

In definitiva, questo ha lo scopo di consentire ai clienti di utilizzare la propria carta Visa o portafoglio digitale collegata al CBDC ovunque sia accettata.

Una "sandbox CBDC"

Il fornitore di servizi di pagamento ha sviluppato il modulo di pagamento Visa CBDC come rampa di accesso per i CBDC verso le reti di pagamento esistenti. Banche ed emittenti saranno in grado di collegarsi al modulo e integrarlo con la loro infrastruttura esistente, ha affermato Catherine Gu, capo del CBDC di Visa in un post sul blog. Lei ha aggiunto,

"In caso di successo, CBDC potrebbe ampliare l'accesso ai servizi finanziari e rendere gli esborsi del governo più efficienti, mirati e sicuri: questa è una proposta interessante per i responsabili politici".

In primavera dovrebbe essere rilasciato un "CBDC Sandbox" in cui le banche centrali potrebbero sperimentare casi pilota e prototipi.

La partnership utilizzerà un meccanismo di distribuzione "a due livelli", secondo il post. Le banche dovrebbero prima progettare e coniare le loro valute utilizzando il protocollo Quorum di Consensys, dopodiché utilizzeranno l'infrastruttura di Visa per distribuire la valuta tramite intermediari finanziari come le banche commerciali.

Visa prende sul serio le criptovalute

Proprio il mese scorso, Visa aveva lanciato un servizio di consulenza crittografica globale per banche e istituzioni finanziarie al fine di aiutarli ad espandersi nel settore delle criptovalute. Sebbene questa impresa CBDC possa essere vista come l'ultimo tentativo di Visa di integrarsi nell'economia della valuta digitale in rapida evoluzione, il suo concorrente Mastercard ci ha pensato per primo.

L'altro gigante dei pagamenti aveva lanciato la propria piattaforma per le banche centrali e le istituzioni finanziarie per testare le loro CBDC nel settembre 2020. Mastercard ha anche collaborato con Consensys l'anno scorso per creare "Consensys Rollups" che consentono la scalabilità sia per Ethereum che per blockchain private.

La stessa Consensys si è avventurata nel settore CBDC molto prima e sta inoltre aiutando Australia, Francia, Hong Kong e Thailandia a sviluppare le loro valute digitali.

Fonte: https://ambcrypto.com/visa-consensys-partner-to-build-a-cbdc-sandbox-for-countries-and-institutions/