3iQ istituisce ETF Feeder Bitcoin ed Ethereum nei mercati australiani – crypto.news

3iQ è l'ultimo gestore di Exchange Traded Fund (ETF) ad entrare nel mercato australiano, con due nuove quotazioni sulla borsa Cboe Australia.

Altri due ETF Spot Crypto entrano nei mercati australiani

Il canadese 3iQ Digital Asset Management ha lanciato martedì due ETF cripto feeder sul Cboe Australia Exchange, dopo la recente approvazione da parte dell'Australia degli ETF (exchange-traded fund) basati su criptovalute.

Il 3iQ CoinShares Bitcoin Feeder ETF (BT3Q) e il 3iQ CoinShares Ether Feeder ETF (ET3Q), entrambi domiciliati in Australia, offrono agli investitori l'accesso agli ETF sottostanti di 3iQ con sede fuori dal Canada e quotati alla Borsa di Toronto.

Secondo 3iQ, gli ETF sottostanti investono in partecipazioni a lungo termine di bitcoin ed ether attraverso scambi e OTC che sono stati approvati dal gestore. Il gestore, che gestisce oltre 1.2 miliardi di dollari in criptovalute per conto dei clienti, non è il primo a offrire questi servizi.

I testimoni australiani aumentano negli ETF sulle criptovalute

A maggio, 21Shares con sede in Svizzera e ETF Securities con sede a Londra hanno collaborato per diventare i primi nel paese a lanciare ETF bitcoin ed ether. Tali elenchi sono stati inizialmente ritardati ad aprile prima di essere approvati due settimane dopo.

Alla fine di maggio, l'australiano Cosmos Asset Manager si è unito alla mischia aggiungendo alla lista i propri ETF su bitcoin ed ether con regolamento fisico. La varietà per gli investitori arriva in un momento in cui i mercati sono piuttosto lenti, come si evince dai volumi di scambio degli ETF di 21Shares.

Tuttavia, la mossa segnala un punto cruciale nel settore delle criptovalute australiano e potrebbe rivelarsi utile per le aziende più grandi desiderose di bagnarsi i piedi con la nuova classe di asset.

Secondo 3iQ, gli ETF eliminano la necessità per gli investitori istituzionali e al dettaglio di creare portafogli digitali presentando un'opzione più sicura attraverso un custode sanzionato. Non sono privi di difetti, tuttavia, poiché gli ETF convenzionali tendono a imitare il prezzo sottostante di criptovalute come bitcoin e sono vulnerabili a periodi estremi di volatilità del mercato.

"Esistono rischi associati all'investimento in prodotti basati su criptovaluta", ha affermato il CEO di 3iQ Fred Pye nella dichiarazione. "Questi prodotti sono considerati ad altissimo rischio e gli investitori dovrebbero valutare attentamente il proprio profilo di rischio e chiedere la propria consulenza finanziaria prima di investire".

Secondo l'annuncio, entrambi i fondi, che sono disponibili per l'investimento tramite Cboe, un agente di cambio o un conto di intermediazione online, dovrebbero avere una struttura a commissioni basse con un rapporto spese di gestione totale dell'1.20%.

Gli ETF collegati alle criptovalute hanno subito le perdite maggiori quest'anno

Gli ETF Crypto-Linked sono in cima alla lista delle peggiori prestazioni del settore. Mentre il numero di ETF legati alle criptovalute è cresciuto nell'ultimo anno, la performance è stata pessima. Il calo del fervore speculativo e la politica monetaria più rigorosa quest'anno hanno fatto scendere Bitcoin di oltre il 30%, martellando le azioni delle società pubbliche associate alle risorse digitali.

Secondo Bloomberg, l'ETF Global X Blockchain (ticker BKCH), con un calo del 64% da inizio anno, ha registrato le perdite maggiori.

Il VanEck Digital Transformation ETF (DAPP) da 32 milioni di dollari è secondo a BKCH con un calo del 63%, seguito dal Bitwise Crypto Industry Innovators ETF (BITQ) da 63 milioni di dollari con un calo del 62%.

Secondo UBS, il lato positivo è che, nonostante l'aumento del numero di fondi, gli afflussi sono stati moderati, limitando l'impatto complessivo sui portafogli.

"I Crypto ETF sono proliferati come un matto nell'ultimo anno, con più varietà e commissioni più economiche, ma gli afflussi sono stati miserabili", ha affermato James Malcolm, capo della ricerca sui cambi e sulle criptovalute di UBS. “Quindi non penso che l'impatto complessivo sui portafogli della gente comune sia materiale. Questa è ancora una classe di attività di nicchia e la frenesia del commercio al dettaglio è finita un anno fa".

Fonte: https://crypto.news/3iq-bitcoin-ethereum-feeder-etf-markets/