Belgio, MP converte lo stipendio in Bitcoin

Christophe De Beukelaer è deputato al Parlamento della Regione di Bruxelles-Capitale, Belgio, appartenente al Centro Umanista Democratico (cdH), ossia un partito democristiano belga. Pochi giorni fa ha pubblicato un post sul suo blog ufficiale affermando che lui volere ricevere il suo stipendio 2022 in Bitcoin

Il deputato belga con lo stipendio in Bitcoin

I settimana, che promuove espressamente anche la conferenza Blockchain di Bruxelles, rivela che il parlamentare belga lo farà convertire l'intero stipendio in BTC per tutto il 2022, con l'obiettivo di generare interesse intorno a Bitcoin.

De Beukelaer afferma: 

“Sono il primo in Europa, ma non nel mondo, a voler puntare i riflettori sulle criptovalute con una mossa del genere. Il nuovo sindaco di New York, Eric Adams, raccoglierà il suo stipendio per 3 mesi in Bitcoin per fare di New York il Bitcoin Center. Penso che non sia troppo tardi per Bruxelles e il Belgio per essere in prima linea nel settore delle criptovalute. Abbiamo già delle grandi aziende nel settore (KeyRock, Venly, Settlemint, Logion, NGrave, Argent…) ma è ora di posizionarci in modo chiaro e creare un vero ecosistema”.

La decisione di De Beukelaer è così sia propagandistico che politico, poiché in effetti propone che Bruxelles diventi un hub favorevole alle criptovalute simile a quello Adams sta cercando di fare a New York

Vale la pena notare, tuttavia, che il suo partito ha solo poco più del 7.5% dei seggi nel parlamento della regione di Bruxelles-Capitale ed è attualmente all'opposizione. 

Stipendio del vice belga in Bitcoin
Christophe De Beukelaer riceverà lo stipendio in Bitcoin

Le riflessioni di Christophe De Beukelaer 

Insieme all'imprenditore blockchain Raoul Ullens, De Beukelaer ha creato un'associazione chiamata appunto "Conferenza Blockchain di Bruxelles", che mira a colmare il divario tra il mondo blockchain in Belgio e i decisori politici ed economici, per promuovere l'emergere di un ecosistema crittografico in Belgio. 

Il parlamentare vuole mostrare fiducia nell'ecosistema crittografico, che crede sia ora una realtà. 

Egli dichiara: 

“Voglio dimostrare che è già possibile ora vivere solo di blockchain, con ritorno sul risparmio e sul pagamento delle bollette”.

Poi si chiede se, mentre gli Stati Uniti stanno facendo passi da gigante in questo settore, l'Europa finirà invece ancora una volta per svegliarsi 10 anni dopo da sola per scoprire di aver perso il treno. 

Incoraggia anche a profonda riflessione sull'attuale sistema monetario (Il Belgio adotta l'euro come moneta nazionale), sostenendo che la politica monetaria è una questione politica, lasciata troppo a lungo nelle mani dei tecnocrati. 

Tuttavia, vale la pena ricordare che, ad esempio, la politica monetaria di Bitcoin è una questione esclusivamente tecnica, e per niente politica, e si contrappone a quella delle banche centrali proprio perché queste ultime tendono invece ad essere politiche. 

Lo sostiene anche De Beukelaer con Blockchain siamo agli albori di una rivoluzione dello stesso ordine di grandezza di quello che abbiamo sperimentato con Internet 30 anni fa, e tale adozione sarà esponenziale. 


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/01/28/belgium-deputy-converts-salary-in-bitcoin/