Il consiglio di amministrazione del FMI offre una guida per lo sviluppo di politiche crittografiche efficaci: regolamento Bitcoin News

Il comitato esecutivo del Fondo monetario internazionale (FMI) ha fornito indicazioni ai paesi membri per sviluppare politiche crittografiche efficaci. Il consiglio ha sottolineato la necessità di sviluppare normative crittografiche complete per "mitigare meglio i rischi posti dalle risorse crittografiche sfruttando al contempo i potenziali benefici dell'innovazione tecnologica".

Il comitato esecutivo dell'FMI fornisce indicazioni sulla regolamentazione delle criptovalute

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha annunciato giovedì l'esito di una discussione tenuta dai suoi direttori del consiglio esecutivo su un documento intitolato "Elementi di politiche efficaci per le criptovalute".

Notando che il documento stabilisce un quadro normativo che "può aiutare i membri a sviluppare una risposta politica completa, coerente e coordinata" alle criptovalute, l'FMI ha sottolineato:

Adottando il framework, i responsabili politici possono mitigare meglio i rischi posti dalle risorse crittografiche sfruttando al contempo i potenziali benefici dell'innovazione tecnologica ad esso associata.

Il primo elemento del quadro descritto dall'FMI è quello di "salvaguardare la sovranità e la stabilità monetaria rafforzando i quadri di politica monetaria e non concedere alle criptovalute valuta ufficiale o moneta a corso legale".

Altri elementi includono la protezione contro "l'eccessiva volatilità del flusso di capitali", l'adozione di "un trattamento fiscale inequivocabile delle criptovalute" e l'applicazione di "requisiti prudenziali, di condotta e di supervisione a tutti gli attori del mercato delle criptovalute". Il quadro stabilisce anche "un quadro di monitoraggio congiunto tra diverse agenzie e autorità nazionali" e "accordi di collaborazione internazionale per migliorare la supervisione e l'applicazione delle normative sulle criptovalute", ha spiegato l'FMI.

I direttori del consiglio esecutivo "hanno generalmente osservato che mentre i presunti potenziali benefici delle criptovalute devono ancora concretizzarsi, sono emersi rischi significativi", ha continuato l'FMI, aggiungendo:

I direttori hanno generalmente convenuto che le criptovalute non dovrebbero avere lo status di valuta ufficiale o moneta a corso legale al fine di salvaguardare la sovranità e la stabilità monetaria.

Inoltre, "gli asset crittografici hanno implicazioni per le politiche che sono al centro del mandato del Fondo", in particolare la loro diffusa adozione "potrebbe minare l'efficacia della politica monetaria, eludere le misure di gestione del flusso di capitali ed esacerbare i rischi fiscali", hanno avvertito i direttori.

L'FMI ​​ha inoltre comunicato che i suoi direttori esecutivi "hanno ampiamente concordato sulla necessità di sviluppare e applicare regolamenti completi, compresa la regolamentazione prudenziale e di condotta per le criptovalute e l'effettiva attuazione degli standard GAFI [Financial Action Task Force]". I direttori hanno anche affermato che l'FMI "dovrebbe lavorare a stretto contatto per sostenere il lavoro di regolamentazione sotto la guida e la guida di organismi di definizione degli standard".

Sebbene alcuni direttori ritenessero che non si dovessero escludere divieti espliciti sulle criptovalute, l'FMI ha sottolineato:

I direttori hanno convenuto che i divieti rigorosi non sono la prima opzione migliore, ma che potrebbero essere applicate restrizioni mirate, a seconda degli obiettivi delle politiche nazionali e dei limiti di capacità delle autorità.

Sottolineando l'importanza di promuovere il principio di "stessa attività, stesso rischio, stessa regolamentazione", i direttori hanno sottolineato che "un forte coordinamento tra le autorità, sia a livello nazionale che internazionale, è fondamentale per un'attuazione coerente ed evitare l'arbitraggio normativo". Hanno concluso che l'FMI "potrebbe fungere da leader di pensiero in ulteriori lavori analitici sugli sviluppi in rapida evoluzione delle criptovalute".

Cosa ne pensi della guida del consiglio di amministrazione dell'FMI per lo sviluppo di politiche crittografiche? Fateci sapere nella sezione commenti qui sotto.

Kevin Helms

Studente di Economia Austriaca, Kevin ha trovato Bitcoin in 2011 ed è stato un evangelista da allora. I suoi interessi riguardano la sicurezza dei bitcoin, i sistemi open source, gli effetti di rete e l'intersezione tra economia e crittografia.




Crediti Image:Shutterstock, Pixabay, Wiki Commons

Negazione di responsabilità: Questo articolo è solo a scopo informativo. Non è un'offerta diretta o una sollecitazione di un'offerta di acquisto o vendita, né una raccomandazione o avallo di prodotti, servizi o società. Bitcoin.com non fornisce consulenza di investimento, fiscale, legale o contabile. Né la società né l'autore sono responsabili, direttamente o indirettamente, per eventuali danni o perdite causati o presunti causati da o in connessione con l'uso o la dipendenza da qualsiasi contenuto, beni o servizi menzionati in questo articolo.

Fonte: https://news.bitcoin.com/imf-board-offers-guidance-for-developing-effect-crypto-policies/