Il white paper dello studio legale afferma che i regolatori delle banche statunitensi stanno conducendo una "guerra finanziaria clandestina" contro le criptovalute - Bitcoin News

Secondo un recente white paper pubblicato da quattro membri dello studio legale Cooper & Kirk, PLLC, le autorità di regolamentazione delle banche statunitensi stanno tentando di "espellere le imprese crittografiche dal sistema finanziario". Il documento, intitolato "Operation Chokepoint 2.0", afferma che dopo aver gettato le basi etichettando le attività legali come "reputazionalmente rischiose", le autorità di regolamentazione delle banche federali, con l'aiuto di funzionari statali, "si sono rivolte al compito di eliminare i loro conti da ciascuno dei banche sottoposte alla loro vigilanza”.

Questioni costituzionali sollevate dall'operazione Chokepoint 2.0: privare le imprese del giusto processo e delle principali protezioni costituzionali strutturali

Cinque giorni fa, Bitcoin.com News ha pubblicato un articolo che esamina le recenti discussioni nella comunità crittografica in merito a "Operation Chokepoint" e perché i sostenitori delle criptovalute ritengono che il governo degli Stati Uniti miri a eliminare l'accesso alle criptovalute. Lunedì, lo studio legale di Washington DC Cooper & Kirk ha pubblicato un white paper sull'argomento, osservando che i regolatori delle banche statunitensi stanno apparentemente conducendo una "guerra finanziaria clandestina" contro l'industria delle criptovalute.

Gli autori del documento, David Thompson, John Ohlendorf, Harold Reeves e Joseph Masterman, iniziano spiegando "Operation Chokepoint 1.0" prima di approfondire "Operation Chokepoint 2.0". La prima iterazione della presunta operazione è iniziata etichettando entità crittografiche legali e rispettose della legge come "reputazionalmente rischiose".

La seconda fase dell'operazione tenta di soffocare l'industria delle criptovalute limitando l'accesso alle rampe di accesso e di uscita. Secondo il documento di Cooper & Kirk, "nelle stanze sul retro delle banche di tutto il paese, gli esaminatori bancari hanno spiegato che quegli istituti finanziari che hanno continuato a servire i clienti che le autorità di regolamentazione federali avevano etichettato come 'reputazionalmente rischiosi' ne avrebbero subito le conseguenze".

Lo studio legale spiega che uno dei primi atti commessi è stato quando l'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) dell'amministrazione Biden ha revocato una norma progettata per "garantire un accesso equo ai servizi bancari per diversi settori, incluso il recupero crediti, precedentemente interrotto durante il controverso programma dell'era Obama Operation Chokepoint.

Gli autori di Cooper & Kirk specificano ulteriormente che la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) è stata coinvolta il 7 aprile 2022. A quel tempo, la FDIC ha inviato una lettera a tutte le istituzioni sotto la sua supervisione, chiedendo informazioni sul loro interesse a servire la criptovaluta industria e banche che sono già impegnate in attività di questo tipo. Il white paper di Cooper & Kirk afferma che l'operazione Chokepoint 2.0 è illegale e incostituzionale.

"L'operazione Choke Point 2.0 priva le imprese dei loro diritti costituzionali a un giusto processo in violazione del quinto emendamento", spiegano gli autori del documento. "L'operazione Choke Point 2.0 viola sia la dottrina della non delega che la dottrina anti-requisizione, privando gli americani delle principali protezioni costituzionali strutturali contro l'esercizio arbitrario del potere governativo".

Il white paper segue i fallimenti di tre importanti banche statunitensi che avevano collegamenti con l'industria delle criptovalute, nonché il commento del membro del consiglio di Signature Bank ed ex politico Barney Frank, che ha suggerito che il sequestro di Signature doveva essere un messaggio "anti-cripto". .

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Cosa ne pensi delle accuse fatte nel white paper di Cooper & Kirk? Ritieni che l'operazione Chokepoint 2.0 sia incostituzionale e, in tal caso, quali azioni dovrebbero essere intraprese per proteggere i diritti delle criptovalute? Condividi i tuoi pensieri nella sezione commenti qui sotto.

Jamie Redman

Jamie Redman è il responsabile delle notizie di Bitcoin.com News e un giornalista di tecnologia finanziaria che vive in Florida. Redman è un membro attivo della comunità delle criptovalute dal 2011. Ha una passione per Bitcoin, codice open source e applicazioni decentralizzate. Da settembre 2015, Redman ha scritto più di 6,000 articoli per Bitcoin.com News sui protocolli dirompenti che emergono oggi.




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Fonte: https://news.bitcoin.com/law-firms-white-paper-claims-us-bank-regulators-are-waging-a-clandestine-financial-war-against-crypto-businesses/