Il parlamento portoghese respinge le proposte di criptovalute durante il dibattito sul bilancio – Tasse Bitcoin News

Due proposte per tassare le risorse crittografiche non sono riuscite a ottenere il sostegno dei legislatori portoghesi che ora stanno discutendo del bilancio statale. Le offerte sono arrivate da partiti di sinistra di minoranza, mentre la maggioranza al governo non ha ancora presentato una propria bozza per regolare la questione.

I legislatori portoghesi si fermano per tassare i guadagni delle criptovalute

I membri dell'Assemblea della Repubblica, il legislatore portoghese, hanno respinto due proposte separate per tassare i profitti degli investimenti in criptovalute. Provengono dai partiti di sinistra Bloco de Esquerda (Blocco di sinistra) e Livre e sono stati respinti dalla maggioranza del Partito socialista al potere.

I tentativi di adottare regole per la tassazione delle plusvalenze da criptovalute sono stati fatti durante le discussioni in corso sul bilancio 2022 del Paese, ha riferito Eco. Il portale di notizie portoghese ha seguito il dibattito parlamentare.

Lo sviluppo arriva dopo una recente dichiarazione del ministro delle finanze Fernando Medina, che rivelato che il governo sta lavorando a un quadro giuridico che consenta la tassazione del reddito correlato alle criptovalute. Ha indicato che è inaccettabile avere scappatoie fiscali per eventuali plusvalenze, segnalando che il Portogallo si sta preparando a cambiare la sua politica fiscale per quanto riguarda le criptovalute.

Il Portogallo si è affermato come una destinazione cripto-friendly mantenendo a zero-aliquota d'imposta percentuale sui profitti degli investimenti privati ​​in criptovalute. Quando questi guadagni non sono derivanti da attività professionali, non sono soggetti all'imposta sul reddito.

La proposta di Livre prevede di tassare le plusvalenze da criptovalute che superano la soglia di 5,000 euro (5,400 dollari). Il partito eco-socialista ha insistito sul fatto che il potere esecutivo a Lisbona dovrebbe adottare le misure necessarie per introdurre l'obbligo di dichiarare i beni crittografici ai fini della loro tassazione.

Il favorevole regime fiscale delle criptovalute del Portogallo e il costo della vita relativamente accessibile hanno trasformato il paese in un hub per le innovazioni tecnologiche, attirando nomadi digitali e appassionati di bitcoin da tutto il mondo, tra cui Ucraini lavorando nello spazio crittografico più di recente.

Tag in questa storia
offerte, guadagni, Crypto, guadagni di criptovaluta, criptazione fiscale, Cryptovalute, criptovaluta, Guadagni, reddito, legislatori, movimenti, parlamento, parti, Portogallo, Portoghese, Profitto, proposte, Tributario, Tassazione

Qual è la tua spiegazione per la decisione del Portogallo di cambiare la sua politica di tassazione delle criptovalute? Dicci nella sezione commenti qui sotto.

Lubomir Tassev

Lubomir Tassev è un giornalista dell'Europa orientale esperto di tecnologia a cui piace la citazione di Hitchens: "Essere uno scrittore è ciò che sono, piuttosto che ciò che faccio". Oltre a criptovalute, blockchain e fintech, la politica e l'economia internazionali sono altre due fonti di ispirazione.




Crediti Image:Shutterstock, Pixabay, Wiki Commons

Negazione di responsabilità: Questo articolo è solo a scopo informativo. Non è un'offerta diretta o una sollecitazione di un'offerta di acquisto o vendita, né una raccomandazione o avallo di prodotti, servizi o società. Bitcoin.com non fornisce consulenza di investimento, fiscale, legale o contabile. Né la società né l'autore sono responsabili, direttamente o indirettamente, per eventuali danni o perdite causati o presunti causati da o in connessione con l'uso o la dipendenza da qualsiasi contenuto, beni o servizi menzionati in questo articolo.

Fonte: https://news.bitcoin.com/portuguese-parliament-rejects-crypto-tax-proposals-during-budget-debate/