Il parlamento russo adotta le regole fiscali per gli asset digitali – Tasse Bitcoin News

I legislatori russi hanno approvato emendamenti che regolano la tassazione delle transazioni con risorse digitali. La normativa riguarda le operazioni commerciali con criptovalute e token. In alcuni casi, l'onere per le società russe sarà ridotto rispetto alle entità straniere.

La Duma russa approva la legge per tassare le transazioni crittografiche

A proposta di legge la modifica del codice fiscale della Federazione Russa per consentire alle autorità di Mosca di tassare le operazioni con asset finanziari digitali (DFA) è stata approvata in seconda, terza e ultima lettura alla Duma di Stato, la camera bassa del parlamento russo.

La legislazione chiarisce vari aspetti della tassazione delle criptovalute, poiché DFA è attualmente il termine principale nella legge russa ad esse applicabile. Una nuova legge "Sulla valuta digitale" dovrebbe ampliare il quadro giuridico e le definizioni per le risorse crittografiche questo autunno.

Secondo il documento, citato dalla testata di criptovalute Forklog, i servizi forniti dalle piattaforme che emettono, controllano e conservano registrazioni dei movimenti dei DFA saranno esclusi dall'ambito dell'imposta sul valore aggiunto (IVA), proprio come con i titoli.

Nell'esercizio dei diritti digitali, termine legale che comprende security e utility token, la base imponibile sarà determinata come differenza tra il prezzo di vendita e quello di acquisto del rispettivo diritto digitale, secondo quanto dettagliato nel report.

Le persone giuridiche russe che possiedono token digitali pagheranno il 13% sull'importo del reddito ricevuto da loro, mentre le società con sede all'estero verranno addebitate a un'aliquota del 15% più alta, dettato dalle nuove disposizioni fiscali, dando un leggero vantaggio alle imprese locali.

La legge sulle criptovalute inizialmente era presentata alla Duma di Stato a metà aprile e passato in prima lettura il mese successivo. È stato approvato anche dalle commissioni parlamentari del mercato finanziario e della nuova legislazione. All'epoca, esperti legali avrebbero notato che le norme fiscali non si applicano alle criptovalute private.

I funzionari russi hanno lavorato quest'anno per regolamentare in modo completo lo spazio crittografico del paese. L'adozione della legge sulla valuta digitale, che era proposto dal Ministero delle Finanze a febbraio, è stato ritardato dalle discussioni in corso sul futuro status giuridico delle criptovalute decentralizzate come bitcoin.

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Ti aspetti che la Russia adotti più normative relative alle criptovalute entro la fine del 2022? Dicci nella sezione commenti qui sotto.

Lubomir Tassev

Lubomir Tassev è un giornalista dell'Europa orientale esperto di tecnologia a cui piace la citazione di Hitchens: "Essere uno scrittore è ciò che sono, piuttosto che ciò che faccio". Oltre a criptovalute, blockchain e fintech, la politica e l'economia internazionali sono altre due fonti di ispirazione.




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Fonte: https://news.bitcoin.com/russian-parliament-adopts-tax-rules-for-digital-assets/