I mondi Blockchain e intelligenza artificiale (AI) hanno fatto notizia per anni, ognuno dei quali promette di rivoluzionare il modo in cui facciamo affari e interagiamo con la tecnologia. Tuttavia, queste due tecnologie non sono così complementari come si potrebbe pensare, secondo Fantom fondatore André Cronje.
I ben noti DeFi l'architetto sostiene che blockchain e AI sono molto diversi in termini di principi sottostanti, rendendo difficile metterli insieme.
Blockchain e intelligenza artificiale
Cronje sostiene che la blockchain è nota per la sua bassa velocità, rispetto ai sistemi centralizzati, ma questo perché dà priorità alla trasparenza e problemi di. Le transazioni sono verificate e registrate in un registro pubblico decentralizzato, immutabile e resistente a manomissioni o manipolazioni.
Ciò rende la tecnologia blockchain una piattaforma ideale per transazioni sicure e la gestione di dati sensibili.
D'altra parte, l'intelligenza artificiale si caratterizza per la sua elevata velocità e potenza di elaborazione, ma ciò ha un costo, afferma Andre Cronje. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono spesso considerati scatole nere, il che significa che le decisioni che prendono e i dati che utilizzano non sono sempre trasparenti.
Ciò può sollevare serie questioni etiche e rendere difficile ritenere i sistemi di intelligenza artificiale responsabili delle loro azioni.
Fonte: https://beincrypto.com/blockchain-artificial-intelligence-ai-not-mix/