Tesla lancia una centrale elettrica decentralizzata

La ricerca dell'ottimizzazione dei costi ora trova la sua strada attraverso Tesla, che non è coinvolta solo nelle auto elettriche ma anche in robotica ed elettricità in genere

Il nuovo Powerwall di Tesla

Tesla lancia il nuovo Powerwall

La casa della luce come definita dallo stesso Musk presenta una sua evoluzione Powerwall come una vera centrale elettrica decentralizzata

Elon Musk non è estraneo alle strategie di ottimizzazione dei processi; infatti, parte del suo successo e quello delle sue aziende si basa proprio su questo principio. 

Un esempio di questa attenzione ai consumi e quindi ai costi è il razzo SpaceX, che, raccogliendo il testimone dal famoso Shuttle della NASA ormai in pensione, certifica una differenza su tutte, la possibilità di essere riutilizzato per molti, molti anni grazie al possibilità di decollo e atterraggio verticale. 

Il Powerwall di Tesla si ripropone per compensare i probabili futuri blackout che gli stati e le diverse aree geografiche del mondo dovranno affrontare, ma non solo. 

Con questo prodotto, Tesla fornisce a ogni casa una vera centrale elettrica decentralizzata vari livelli di potenza e prezzo, in modo da ottemperare al fabbisogno elettrico della casa, delle auto, e in aggiunta accumulare un surplus di energia da restituire alla casa madre o allo Stato a cui verrà corrisposto un corrispettivo. 

Ciò trasformerà effettivamente Tesla in una vera e propria società di servizi energetici, sebbene al momento non sia possibile installare Powerwall 2 in tutte le parti del mondo. 

Ci sono circa 50,000 Powerwall idonei per un totale di 500 MWh

Come funzioneranno i Powerwall

Le caratteristiche di questa centrale elettrica decentralizzata sono rispettabili e variano tra 13.5 Kw e 135 Kw e tra € 9,590 e € 80,000 di costo

La tecnologia è anche controllabile da remoto e previene possibili cadute di tensione e blackout agendo essenzialmente come un amplificatore di potenza e non come un gruppo di continuità che si sostituisce in caso di interruzione di corrente. 

Da una prospettiva verde, anche il Powerwall promette risparmio di emissioni di anidride carbonica e può anche funzionare in combinazione con altre unità di potenza che svolgono lo stesso compito. 

Elon MuskLa nuova centrale elettrica si ricarica dall'energia solare e consente di soddisfare per giorni il fabbisogno energetico dell'intera casa ad ogni ricarica. 

Il Powerwall mantiene le luci accese e ricarica i cellulari o le auto in modo completamente silenzioso e senza il minimo uso di carburante, ma di sola energia solare da semplici pannelli fotovoltaici

Il prodotto, garantito dalla casa madre per 10 anni, occupa circa un metro quadrato ma si preannuncia un valido alleato in tempi di crisi energetica. 

Il 23 giugno, ad esempio, Tesla ha stretto la sua prima partnership in ottimizzazione energetica e collaborazione con la società PG&E. Il risultato sarà che i nuovi clienti Powerwall saranno premiati per l'energia restituita. 

“Unisciti alla Virtual Power Plant (VPP) di Tesla con PG&E e il tuo Powerwall verrà inviato quando la rete avrà bisogno di supporto di emergenza. Attraverso il Pilot Emergency Load Reduction Program (ELRP), riceverai $ 2 per ogni kWh aggiuntivo fornito dal tuo Powerwall durante un evento. La tua riserva di backup è regolabile per impostare il tuo contributo, mantenendo l'alimentazione di backup in caso di interruzioni".

Questo è quanto si legge a margine dell'accordo. 

Al momento il rimborso dell'energia in eccesso è attivo solo in California, Australia e presto per entrare Texas ma è un obiettivo di Elon Musk offrire tale opzione a tutti gli stati del mondo. 


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/06/27/tesla-launches-decentralized-power-central/