Cronos e Solana, due crypto da tenere d'occhio

Tra i tanti crypto asset presenti sul mercato, due spiccano per forza, parliamo di Cronos e Solana in questo approfondimento sulle loro nuove funzionalità e performance. 

La criptovaluta Cronos (CRO)

Il Re dei Titani tocca quota 0.073042€ in ribasso dell'1.54% da ieri. 

La capitalizzazione di mercato di 1.845 miliardi di euro colloca Cronos al 32esimo posto CoinMarketCap

Il volume registrato nell'ultima giornata è stato di 20,461,333 euro con un circolante di 25,263,013,692 CRO su un totale di poco superiore ai 30 miliardi di euro. 

Cronos è il token nativo della propria catena decentralizzata open source. 

La blockchain che gode di grande efficienza energetica, transazioni veloci e costi contenuti è funzionale alla programmazione in Web3, gioco fi ed DeFi in generale. 

Cronos supporta EVM (Ethereum Virtual Machine) e Cosmos e abilita punti di contatto inter-chain. 

Nel 2022, la valuta digitale ha perso il suo valore del 90%, un destino comune a quasi tutte le criptovalute. 

Il picco delle perdite si è verificato in prossimità dei disastri dell'ecosistema Terra Luna e FTX con perdite comprese tra il 40% e il 50%.

Sam Bankman-Fried con il fallimento della sua azienda ha messo paura nei mercati che solo ora iniziano a riaprire. 

Pur rimanendo sempre solvibile, Crypto.com ha subito qualche danno dalla “corsa agli sportelli” ma è entrata nel 2023 dall'area dei minimi di dicembre con un buon risultato. 

Nel frattempo l'azienda la scorsa settimana ha lanciato un aggiornamento (1.0) alla sua blockchain che era già utilizzabile ma in beta dal 2021.

L'aggiornamento si chiama Galileo e consente lo sviluppo di DApp e DeFi con Solidity e compatibile con EVM. 

La possibilità di passare da Cosmos a Ethereum e viceversa significa una facilità nello sviluppo di contratti smart incrociati che portano nuovo capitale alla catena Cronos.

L'aggiornamento ottimizza Mempool per migliorare la scalabilità TPS, migliora l'archiviazione dei nodi riducendola del 30% e il tempo di reazione del 50%.

Migliora anche il passaggio fluido tra Cosmos ed EVM con il relativo incentivo IBC. 

Sinistra (SINISTRA) 

Solana, creata da Anatoly Yakovenko e Greg Fitzgerald (ex Qualcomm) fornisce soluzioni di finanza decentralizzata (DeFi) ed è open source. 

La catena era in programma dal 2017 ma non ha visto la luce fino a marzo 2020 a Ginevra, in Svizzera, dove ha ancora sede. 

Il progetto Solana favorisce la creazione di dApp e punta a migliorare la scalabilità grazie soprattutto alla sua Proof-of-History (PoH)

Proof-of-History combinato con Proof-of-Stake consente di ridurre l'attesa per la convalida delle transazioni e i contratti intelligenti. 

La velocità delle transazioni e la robustezza del progetto hanno reso Solana tra le Catene più attrattive e anche player istituzionali sono entrati con capitali.

Sinistra (SINISTRA) continua il suo trend positivo in questo 2023 ma incontra una battuta d'arresto e da ieri ha perso il 2.73%.

Oggi SOL è a 21.91€ registrando un volume di 673,645,310€.

Il token esce di poco dalle prime dieci criptovalute più capitalizzate, ma ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di € 8,141,635,298 con 371,526,126 SOL in circolazione.

Solana punta dritto al supporto di 30 euro, che corrisponde all'incirca al valore che aveva prima del crollo derivato dalla paura del contagio derivante dalla FTX affare. 

Per tornare a questi livelli, Solana deve mantenere il supporto di € 19.00 a breve termine.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/01/27/cronos-solana-two-crypto-assets-keep-eye/