crypto: Eos.io, Dash e DigiByte perdono terreno

L'anno 2023 è iniziato col botto per il settore crypto e ha visto anche performance notevoli da parte di Eos.io, Dash e DigiByte, che però sembrano aver fermato la corsa.

Analisi delle prestazioni di Eos.io (EOS), Dash (DASH) e DigiByte (DGB)

In questo articolo esamineremo le performance di tre criptovalute storiche come Eos.io, Dash e DigiByte, tutte nate tra il 2013 e il 2014.

Il trend condiviso dei token dei progetti crypto appena citati è un inizio anno rialzista e un ritracciamento negli ultimi giorni.

Le cause di questo ritracciamento vanno ricercate nelle parole di Powell all'ultimo intervento ma anche in una crescente paura dovuta alla situazione macro e geopolitica ma non solo.

Cause interne hanno sicuramente portato i token ad un ritracciamento dopo un lungo run di circa 40 giorni.

Eos.io (EOS)

Il trend negativo di Eos.io non conosce sosta, questa settimana -3%, -1.62% solo oggi.

Il token ha un valore di mercato di € 0.99 per EOS.

La crypto ha un volume giornaliero di 121,395,158€ mentre è quarantasettesima per capitalizzazione di mercato (1,086,833,270€).

Eos.io si occupa di creare e semplificare la creazione di dApp.

La blockchain sceglie automaticamente le prestazioni consentendo più TPS (transazioni al secondo) senza commissioni.

Le dApp all'interno della catena possono essere create con linguaggio Web Assembly, Java o C++.

EOS, il token nativo di Eos.io funge anche da credenziale per poter votare su determinate decisioni aziendali.

EOS viene utilizzato anche all'interno della catena per ovviare ai costi di transazione.

Il ciclo dei token è il classico boom-and-bust ed è caratterizzato da due fasi distinte.

Nella prima fase, gli investitori hanno puntato molto sul token e sull'onda dell'entusiasmo e hanno acquistato in massa, dando vita a un picco.

Quando il valore era molto alto, la fiducia ha cominciato a vacillare e le vendite sono state innescate con un contagio molto veloce del sentiment che ha generato il picco al ribasso.

L'aumento del 13% dall'inizio dell'anno gode anche della scia dell'adozione di Binance Tether (USDT).

In sostanza, da dicembre Binance ha offerto la possibilità di acquistare o vendere USDT su Eos.io.

Dash (DASH)

I prezzo di DASH, dopo un inizio rialzista nel 2023 (+28%), oggi ha ripercorso il 2.87%.

Dash (DASH) è un fork di Litecoin (LTC) che a sua volta è anche un fork di Bitcoin.

Evan Duffield e Kyle Hagan fondatori del progetto hanno creato un “erede” di BTC che offre privacy e velocità nelle transazioni.

Con InstantSend, Dash regola le transazioni senza attendere la conferma dalla blockchain.

Con PrivateSend, invece, Dash tutela la privacy degli utenti che scelgono il token.

DigiByte (DGB)

DigiByte (DGB) è un Bitcoin Fork nato dalla mente di Jared Tate (DigiMan per gli addetti ai lavori) ed è una delle catene più antiche del mondo cripto.

La catena è open source e DGB, il suo token nativo, è nato nel lontano 2014.

DigiByte si avvale di algoritmi completamente diversi, di cui ce ne sono cinque in totale e garantiscono privacy e velocità negli scambi.

DigiByte ha un vero e proprio app store in stile Apple con contratti intelligenti, un libro mastro pubblico e un protocollo che è il vero cervello e collega i vari nodi.

I valore di DGB sta perdendo il 4.16% nel momento in cui scriviamo, fermandosi a 0.01€.

Il volume degli scambi di DGB è di 11.92 milioni di euro mentre la sua capitalizzazione di mercato tocca i 160 milioni di dollari.

Fondata nel 2014, DigiByte mira a emettere un totale di 21 miliardi di DGB entro il 2035.

Ad oggi, sul mercato sono poco meno di 16 miliardi di DigiByte.


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/02/09/crypto-eos-io-dash-digibyte-lose-ground/