Rete decentralizzata FLUX: cos'è e perché è importante? – criptovalute

Ci sono molte innovazioni nello spazio di criptovalute, web3 e altri media digitali. Alcune di queste innovazioni si concentrano sul miglioramento della blockchain mentre altre stanno cercando di assumere il ruolo di "killer di Ethereum". Nel frattempo, Flusso, un'azienda leader nello spazio dell'innovazione tecnologica, si concentra sull'introduzione sul mercato di soluzioni pronte per l'impresa. Questa rete è costruita come parallela ma non come Ethereum Killer. Impariamo di più a riguardo.

Cos'è la rete Flux?

Il progetto, inizialmente chiamato ZelCash, ha fatto numerosi progressi significativi da quando è stato lanciato nel 2018. Tuttavia, nel marzo 2021, è stato rinominato per riflettere il nuovo nome del progetto, Flux. Questo cambiamento è stato considerato un passo significativo nella tabella di marcia del progetto.

La piattaforma, l'ecosistema Flux, consiste in una suite di servizi informatici e una blockchain as a service. Consente agli utenti finali e agli sviluppatori di creare e gestire applicazioni su Web3. Inoltre, offre una varietà di sistemi di sviluppo dell'ambiente che gli sviluppatori possono utilizzare per trasferire le applicazioni a Web3 senza problemi.

L'ecosistema FLUX comprende vari componenti, come la blockchain FLUX, la rete operativa e l'app nativa della piattaforma, il Flux OS. Ospita anche un portafoglio crittografico multi-asset, ZelCore. Inoltre, ha il suo DAO, XDAO.

Gli sviluppatori possono creare e gestire facilmente applicazioni decentralizzate (dApp) sull'ecosistema FLUX. Consente loro di sfruttare le sue varie caratteristiche, come il suo design flessibile. Inoltre, offre uno schema di sovvenzioni che consentirà agli sviluppatori di ricevere finanziamenti per i loro progetti. Il toolkit per sviluppatori della piattaforma fornisce anche un ambiente di sviluppo minimo.

In quanto blockchain pubblica, chiunque può contribuire e interagire con la rete dell'ecosistema FLUX. Ad esempio, gli utenti possono creare o interagire con dApp senza richiedere l'autorizzazione. Possono anche eseguire nodi di rete o mining per contribuire all'ecosistema.

Quali problemi risolve Flux Network (FLUX)?

FLUX è stato sviluppato per risolvere i seguenti problemi;

Centralizzazione

Uno dei principali problemi che l'industria blockchain deve affrontare è la centralizzazione, che viene affrontata dal Flux Network (FLUX). Qualsiasi punto di centralizzazione in un ambiente decentralizzato si traduce in un anello debole nella rete. Gli oracoli sono un'applicazione in cui la centralizzazione ha dimostrato di essere un vero problema.

I sensori fuori catena, gli oracoli, inviano e ricevono dati dalla blockchain. Queste sono considerate alcune delle parti in più rapida crescita del settore della tecnologia blockchain grazie alla loro capacità di fornire vari servizi e funzionalità. Sfortunatamente, questi sistemi sono generalmente difettosi a causa della loro natura centralizzata.

Attraverso una combinazione di decentralizzazione e sicurezza, Flux può migliorare le prestazioni dei flussi di dati Oracle dei suoi utenti. Elimina anche la necessità di un gruppo di monitorare e confiscare le transazioni. Questa struttura tecnica lo rende incredibilmente resistente ai guasti del sistema.

Mancanza di scalabilità

La rete Flux mira a fornire una piattaforma scalabile per applicazioni ad alte prestazioni. La sua architettura flessibile gli consente di supportare vari tipi di contratti intelligenti.

Confusione

Un altro problema risolto dal protocollo è che elimina la necessità per i nuovi utenti di navigare attraverso funzionalità complicate. Consente agli sviluppatori di creare un'infrastruttura cloud sicura ed efficiente. Un altro vantaggio del sistema è che consente agli utenti di mantenere la loro blockchain originale.

Il gettone FLUX

La risorsa originaria dell'ecosistema FLUX è il “FLUSSO.” Viene utilizzato per mantenere le operazioni delle varie catene principali della rete. In quanto componente centrale dell'ecosistema, è essenziale per il buon funzionamento del progetto di criptovaluta.

In quanto asset multi-utility, è responsabile della garanzia e dell'incentivazione dei vari FluxNode. Facilita anche lo scambio di transazioni all'interno della rete. Il sistema decentralizzato di autenticazione a due fattori di FLUX consente agli utenti di eseguire transazioni senza richiedere una terza parte.

Attraverso il suo approccio incentrato sull'utente, FLUX mira a premiare i propri utenti per i loro contributi al progetto. A differenza di altri progetti, che hanno iniziato a implementare un'offerta iniziale di monete, il progetto non ha un ICO. Ciò garantisce che i contributori più importanti ottengano i maggiori premi.

A differenza di Bitcoin, FLUX utilizza un algoritmo Proof-of-work (PoW) invece di un consenso. Utilizza il suo algoritmo di hashing noto come FluxHash. Nel momento in cui scrivo, ogni blocco valido della rete ha prodotto 75 FLUX.

Le ricompense distribuite dalla blockchain sono divise equamente tra i vari membri della rete, ovvero i PoW miner e i FLUXNodes. Simile a come funziona Bitcoin, i premi in blocco sulla blockchain FLUX si dimezzano ogni due anni. Ciò aumenta la domanda e la scarsità del bene.

La fornitura totale di FLUX dovrebbe raggiungere i 440 milioni. Si tratta di un aumento significativo rispetto alla precedente fornitura di 123 milioni. Durante l'aggiornamento hard fork del progetto, gli sviluppatori hanno convertito tutte le monete ZEL in FLUX in un rapporto 1:1.

L'esistenza di attività parallele compensa in parte l'aumento dell'offerta di FLUX. Sebbene la fornitura totale di FLUX e delle sue attività parallele possa raggiungere solo 440 milioni, la distribuzione di queste risorse può variare a seconda delle catene principali della rete.

Esplorando l'ecosistema del flusso 

Il concetto della rete Flux è una combinazione di varie parti e protocolli che lavorano insieme. Come progetto pionieristico nel campo della Tecnologia Web3, l'ecosistema è responsabile dell'hosting e della gestione di più nodi e miner.

L'ecosistema è anche responsabile dell'esecuzione della rete computazionale nota come FluxOS. Questa piattaforma consente agli sviluppatori di creare facilmente applicazioni. Inoltre, la piattaforma multi-utility ZelCore fa parte dell'ecosistema. Questo articolo mira a fornire una comprensione più profonda dei vari aspetti della rete e del suo ecosistema.

Flux OS

Il nucleo della rete è Flux OS, un sistema distribuito indipendente dalla catena che consente agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate. Essendo un protocollo completamente open source, garantisce che le loro applicazioni saranno sempre operative e attive.

I vari nodi all'interno della rete, noti come FluxNodes, sono responsabili dell'alimentazione delle applicazioni e della rete. Se uno o più di questi nodi vanno offline, le attività e le operazioni delle applicazioni sulla rete non sarebbero interessate.

Gli sviluppatori possono eseguire facilmente le loro applicazioni su qualsiasi blockchain utilizzando la piattaforma FluxOS open source. Inoltre, l'utilizzo della "dockerizzazione" consente loro di distribuire applicazioni senza che gli sviluppatori debbano imparare nuovi linguaggi di programmazione.

Gli sviluppatori possono creare e gestire facilmente applicazioni decentralizzate utilizzando l'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) e l'interfaccia utente (UI) della piattaforma. Con l'aiuto di questo, possono trasferire senza problemi le loro applicazioni a Internet Web3. A differenza di altre piattaforme, che richiedono molto lavoro di back-end, l'interfaccia utente e l'API della piattaforma FluxOS consentono agli sviluppatori di concentrarsi sugli aspetti front-end delle loro dApp.

L'architettura FluxOS sfrutta lo stack software JavaScript open source più recente durante l'esecuzione su un'infrastruttura che utilizza lo stack MEVN (MongoDB, Express.js, Vue.js, Node.js). FluxOS, nel frattempo, rivendica un'ampia gamma di casi d'uso. Ciò copre blockchain come servizio (BaaS), che potrebbe coinvolgere nodi o applicazioni di hosting. Inoltre, FluxOS consente ai programmatori di creare oracoli che raccolgono set di dati distribuiti. FluxOS consente inoltre agli sviluppatori di installare facilmente server Web e giochi blockchain.

Sulla piattaforma FluxOS, gli utenti possono votare nell'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) della rete Flux, connettersi con app globali ed esaminare risorse e incentivi.

FluxNodi

Nei progetti open source, i membri della comunità che gestiscono a FluxNode sono responsabili della manutenzione e della manutenzione della rete del sistema operativo dell'azienda, noto come FluxOS. Tuttavia, l'esecuzione di una piattaforma hardware di fascia alta come FluxNode richiede un'elevata garanzia di uptime.

Come parte degli incentivi per la messa in sicurezza della rete, ci sono vari requisiti che uno deve soddisfare per diventare un FluxNode. Questi includono il tipo di nodo che si desidera far funzionare e le misure di sicurezza necessarie per mantenere la rete. Ciò consente ai membri della comunità di fornire risorse di calcolo al sistema.

Sebbene i FluxNode siano disponibili in tre livelli, utilizzano tutti l'innovativo algoritmo di hash proof-of-work (PoW) "FluxHash" (noto anche come "ZELHASH Equihash 125,4"). Altri "algoritmi Equihash di ZCash(200,9) e ZHash(144,5)" vengono combinati per creare FluxHash.

Il risultato è un sistema resistente ai circuiti integrati specifici dell'applicazione (ASIC). Di conseguenza, è più probabile che i minatori GPU utilizzino Flux, che consente un pool di mining uguale senza pericolo di decentramento.

I detentori di asset FLUX possono eseguire vari tipi di nodi a seconda delle loro esigenze. Questi includono i tre tipi principali di nodi: il Cumulus, il Nimbus e lo Stratus. I requisiti più bassi sono che Cumulus abbia un minimo di 2 vCore, 4 GB di RAM e 50 GB di hardware HDD/SSD. In cambio, i nodi possono ricevere il 7.5% (o 5.625 FLUX) del totale dei premi del blocco FLUX.

I Nimbus FluxNode richiedono più hardware e garanzie in cambio di una ricompensa deterministica più elevata del 12.5%. (o 9.375 gettoni FLUX). I requisiti sono ancora maggiori per Stratus FluxNodes. Gli utenti devono garantire almeno 100,000 token FLUX oltre all'esecuzione di hardware con almeno 8 vCore e 32 GB di RAM. Gli Stratus FluxNode sono compensati con 22.5 token FLUX ogni blocco o il 30% delle ricompense del blocco FLUX.

Zel Core

Zel Core è una delle principali applicazioni decentralizzate (dApp) attualmente operante sulla piattaforma FluxOS. È dotato di una blockchain multi-utilità e di un portafoglio crittografico. Attraverso la sua piattaforma, gli utenti possono archiviare oltre 380 diverse criptovalute.

Come app gratuita, gli utenti possono facilmente scambiare i loro soldi fiat esistenti con diversi tipi di criptovalute. Possono anche acquistare criptovalute con una carta di debito. Inoltre, ZelCore presenta un processo di autenticazione a due fattori noto come d2FA come piattaforma di gestione del portafoglio multi-asset designata da Flux's Network.

I possessori di token FLUX possono pagare per funzionalità premium tramite ZelCore+, un servizio in abbonamento che offre una varietà di funzionalità esclusive. Questi includono il monitoraggio del portafoglio, l'accesso alle integrazioni API con i principali scambi come Kraken e Binance e portafogli aggiuntivi per ogni asset.

Attraverso ZelCore+, gli utenti possono accedere facilmente e fare trading sulle principali borse. Dispone inoltre di un feed di aggregazione di progetti e notizie del settore e sincronizza i loro account di scambio. Inoltre, gli utenti possono importare chiavi private nei loro portafogli ZelCore lite.

Gli utenti possono utilizzare la piattaforma ZelCore per accedere a varie applicazioni, come l'app Fusion. Questa app consente agli utenti di trasferire facilmente le loro monete e token FLUX tra le varie blockchain.

L'app Fusion consente agli utenti di distribuire i premi del token FLUX e le risorse parallele. ZelCore è un'app decentralizzata che gli utenti possono utilizzare su desktop e dispositivi mobili. Gli utenti possono accedervi su tutti i sistemi operativi, inclusi Windows, Linux, macOS, Android e iOS.

XDAO

La governance del progetto, che mira a stabilire un Internet decentralizzato e una rete Flux, spetta ai membri della Flux governance (XDAO). Per diventare un membro della DAO, è necessario disporre di una certa quantità di token FLUX.

Per visualizzare le attività del comitato di governance del progetto, gli utenti possono accedere al suo sito Web principale, runonflux.io. Possono anche visualizzare le proposte aperte, approvate e rifiutate della rete. I dettagli sui voti, come la data di fine, il numero di schede richieste e la data di invio, sono pubblicamente disponibili.

Minatori GPU

La metà delle ricompense del blocco (37.5 FLUX) va ai minatori della GPU. Queste persone sono responsabili dell'elaborazione e della convalida delle transazioni nell'ecosistema. Ciò consente di fornire le risorse di calcolo necessarie per eseguire la rete.

I minatori della rete Flux possono partecipare a vari pool minerari. Questi pool sono creati da team di terze parti e sono supportati dalla community. Ogni pool ha restrizioni univoche, come il tipo di nodi che accetta e la sua posizione geografica. Alcuni pool minerari attuali disponibili per la comunità includono NLPool, Flux Community Pool, Solo Pool e Zergpool.

Estrazione parallela

FLUX è disponibile sulle blockchain di varie criptovalute popolari. Gli asset estratti utilizzando la piattaforma sono tecnicamente monete, mentre quelli di proprietà di altre blockchain sono token.

La rete FLUX presenta un sistema di mining parallelo che consente a chiunque di estrarre gli asset della piattaforma su catene diverse. I token FLUX sono completamente intercambiabili con gli asset della catena principale con un rapporto 1:1. Per abilitare ciò, gli utenti possono accedere all'app Fusion, disponibile tramite il portafoglio ZelCore.

Il motivo principale per cui FLUX può operare su più blockchain è che la sua piattaforma finanziaria decentralizzata consente agli utenti di accedere a diversi tipi di piattaforme.

La rete di FLUX mira a sviluppare dieci asset paralleli su altre catene. Attualmente, cinque diverse catene stanno lavorando attivamente per integrare la compatibilità dei token FLUX. Questi includono Ethereum, Binance, Kadena, Solana e Tron. I restanti cinque devono ancora essere annunciati.

Sviluppi in arrivo e potenziale futuro per i minatori

Con il rilascio di Flux, stanno avvenendo molti sviluppi interessanti nel mondo del mining. Un fattore principale che lo distingue dagli altri progetti sono le sue risorse per gli sviluppatori.

A breve termine verranno implementate altre risorse parallele e verrà chiamato il prossimo drop FLUSSO-ERGO nell'ottobre 2022. Ciò consentirà la continua distribuzione di più asset, aumentando la redditività del progetto. Inoltre, l'azienda sta lavorando per migliorare la propria efficienza mineraria.

A lungo termine, l'azienda sta lavorando allo sviluppo di un nuovo modello di prova del lavoro chiamato PoUW, che consentirà ai minatori di risolvere vari compiti computazionali. Questo nuovo algoritmo di mining consentirà loro di risolvere problemi del mondo reale come il rendering, l'addestramento dell'IA e altri lavori di calcolo.

Utilizzando PoW, le piattaforme di mining possono passare dal mining "normale" alla risoluzione di lavori PoUW, che sono più redditizi. Ciò contribuirà a migliorare la redditività dei minatori e rendere il progetto più sostenibile.

Jeremy Anderson è lo sviluppatore principale di PoUW. In precedenza ha lavorato a progetti come PIVX, Ravencoin e Veil. L'azienda è stata in grado di sviluppare la tecnologia attraverso la collaborazione con un'università in Svizzera.

PoUW: un punto di svolta per Proof of Work e Blockchain

Nonostante il successo di Proof of Work, c'è ancora spazio per miglioramenti. Inserisci PoUW.

PoUW è una nuova risorsa computazionale che può essere utilizzata per vari scopi. A differenza del mining, per funzionare richiede un livello di sicurezza elevato. Ciò significa che è ad alta intensità energetica da eseguire. I membri di una rete blockchain sono tenuti a risolvere un puzzle crittografico casuale per mantenere l'integrità del sistema.

L'approccio tipico per risolvere questo enigma prevede l'uso di un metodo di forza bruta. Sfortunatamente, questo metodo consuma molto Risorse GPU eseguire. Invece, l'energia viene utilizzata per generare l'hash o la soluzione.

E se, invece dell'estrazione mineraria, queste risorse potessero essere utilizzate per risolvere problemi del mondo reale che forniscono valore alla società? I minatori possono ottenere più scopo e ricompensa attraverso la piattaforma Proof of Utile Work.

Alcune delle aree in cui PoUW può essere implementato per aumentare le prestazioni e l'efficienza includono:

Rilevamento deepfake

L'ascesa di Deepfakes nel 2017 è stata in gran parte dovuta ai progressi dell'IA e al numero crescente di strumenti che consentono agli utenti di creare video con voci e volti distorti o alterati. A causa della natura di questi strumenti, stanno diventando più pericolosi. PoUW ha le risorse necessarie per aiutare a identificare e prevenire questi falsi scenari.

Ricerca

Sono necessarie enormi quantità di potenza di calcolo per risolvere vari problemi computazionali, come quelli relativi allo studio del ripiegamento delle proteine. Con l'aiuto di PoUW, i ricercatori possono utilizzare il potere dell'hash-power per risolvere questi problemi. Inoltre, può aiutare a prevedere il tempo e monitorare le condizioni climatiche.

Modelli di apprendimento automatico di formazione

A causa dell'elevata quantità di set di dati e della potenza richiesta per l'addestramento degli algoritmi ML, come la visione artificiale e l'apprendimento per rinforzo, può essere molto difficile eseguire queste attività su un personal computer. Con l'aiuto di PoUW, i ricercatori possono ora sfruttare le immense risorse dell'hardware dei minatori per risolvere questi problemi in modo più rapido, economico ed efficiente.

Vantaggi di Flux Network (FLUX)

Oltre a fornire una varietà di soluzioni e servizi blockchain, questa rete consente anche agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate. Ciò può aiutarli a ridurre il tempo e gli errori migliorando la loro piattaforma. Inoltre, offre agli utenti uno strato di base efficiente.

Ricompense passive

La rete FLUX consente agli utenti di guadagnare premi passivi attraverso operazioni di mining o di nodi. Possono svolgere queste attività attraverso l'uso di token FLUX. Esistono due tipi di nodi sulla blockchain: minatori e nodi. 

I minatori eseguono transazioni sulla blockchain mentre i nodi eseguono contratti intelligenti. La rete distribuisce le ricompense dei blocchi in modo uniforme tra i minatori e i nodi della GPU.

Rispetto ad altre piattaforme come Bitcoin ed Ethereum, FLUX è più facile da estrarre. Richiede solo tre gigabyte di RAM per funzionare. Anche il numero di nodi è notevolmente aumentato di recente.

Interoperabilità

L'interoperabilità è una componente vitale dell'ecosistema DeFi, poiché consente agli sviluppatori di creare e gestire facilmente applicazioni compatibili con reti diverse. Aiuta anche a migliorare l'adozione della tecnologia consentendo loro di accedere a più reti.

Supporto per sviluppatori

Gli sviluppatori possono creare facilmente una varietà di dApp utilizzando la piattaforma FLUX. Gli sviluppatori stanno anche incoraggiando terze parti a contribuire all'ecosistema. Inoltre, le funzionalità della piattaforma possono essere integrate con altre applicazioni blockchain, facilitando il lancio di nuovi programmi.

La visione dell'ecosistema Flux del futuro

L'ecosistema di Flux Network ha visto uno sviluppo continuo da quando è stato implementato per la prima volta nel 2018. Il team dietro di esso si è concentrato sullo sviluppo di un prodotto funzionante invece di commercializzarne uno non finito.

Il progetto è attivo e operativo, ed è open-source. Ci sono anche aggiornamenti settimanali sullo sviluppo della piattaforma. Il tabella di marcia per il progetto è stato pensato per consolidare le varie pietre miliari.

Attualmente, Flux Network sta lavorando a una seconda istantanea, Proof of Useful Work – Proof of concept roadmap e ulteriori controlli di sviluppo delle applicazioni. Inoltre, stanno cercando di ottenere una versione beta dello storage persistente, monitoraggio delle risorse dApp e jetpack, due strumenti e metriche entro la fine del 2022.

Considerazioni finali

Gli sviluppatori di Flux Network hanno adottato le misure necessarie per garantire che le informazioni inserite su una blockchain fossero corrette. Questo perché se le informazioni non vengono inserite correttamente, potrebbero causare problemi con il sistema. Con questo in mente, la rete elimina i problemi causati dagli oracoli centralizzati. Si prevede quindi che la piattaforma continuerà a essere adottata.

Fonte: https://crypto.news/flux-decentralized-network-what-is-it-and-why-does-it-matter/