A sondaggio degli investitori statunitensi in criptovalute ha scoperto che il 58% della dimensione del campione ha riportato detenzioni di criptovalute sulle proprie tasse nel 2022, con un aumento del 4% su base annua, mentre il 31% non ha segnalato e l'11% della dimensione del campione ha rifiutato di rispondere.
Il sondaggio è stato condotto da CoinLedger nel dicembre 2022 e ha incluso 305 adulti americani che possiedono o investono in criptovalute.
Di coloro che non hanno riportato le partecipazioni in criptovalute sulle loro tasse, il 50% ha affermato che il motivo principale era che non hanno tratto profitto dal trading, mentre il 18% ha affermato di non sapere di dover segnalare e il 12% ha affermato di non sapere come farlo dichiarare le dichiarazioni dei redditi sulle proprie partecipazioni in criptovalute.
Inoltre, il 7% degli intervistati ha dichiarato di non voler pagare le tasse e il 4% ha affermato di non dichiarare le tasse perché il governo non è a conoscenza delle loro partecipazioni in criptovalute.
Mancanza di chiarezza
Il sondaggio ha anche rivelato che molte persone hanno difficoltà a distinguere tra tassabili e non tassabili e probabilmente dichiarano erroneamente le loro dichiarazioni dei redditi all'IRS.
La maggior parte delle persone, il 65% degli intervistati, sapeva che la vendita di criptovalute è un evento tassabile, ma solo il 38% degli intervistati sapeva che anche le transazioni da criptovaluta a criptovaluta sono tassabili ai sensi della legge statunitense.
Dall'altra parte dello spettro, il 25% degli intervistati ritiene che i trasferimenti da portafoglio a portafoglio siano tassabili, mentre il 21% ritiene che detenere criptovalute sia tassabile, entrambi non tassabili.
Secondo i risultati del sondaggio, c'è una mancanza di istruzione e chiarezza sulle criptovalute ed è necessaria una maggiore consapevolezza su tutta la linea.
Netto fiscale in espansione IRS
A febbraio 8, Cryptoslate segnalati numerose modifiche stabilite per ampliare i requisiti fiscali dell'IRS per tutti coloro che hanno ricevuto, guadagnato, trasferito o venduto criptovalute.
Negli Stati Uniti, i guadagni in criptovaluta guadagnati da acquisti detenuti per meno di un anno sono soggetti a regolare imposta sul reddito, che varia tra il 10% e il 37%.
Fonte: https://cryptoslate.com/only-58-of-american-crypto-investors-reported-tax-returns-in-2022-coinledger/