SEC indaga su Coinbase su presunti titoli – crypto.news

La US Securities and Exchange Commission (SEC) sta indagando su Coinbase per aver consentito in modo improprio il trading di diversi token che avrebbero dovuto essere elencati come titoli.

Secondo quanto riferito, Coinbase è sotto indagine della SEC

La Securities and Exchange Commission ha avviato un'indagine per determinare se Coinbase consentisse ai suoi utenti di scambiare token di criptovaluta che avrebbero dovuto essere registrati come titoli, secondo un rapporto di Bloomberg, citando tre persone che hanno familiarità con il caso.

Arriva solo pochi giorni dopo che la SEC e il Dipartimento di Giustizia hanno accusato congiuntamente un ex dipendente di Coinbase e due dei suoi associati di essere coinvolti in insider trading. Nel deposito del tribunale, la SEC ha affermato che Coinbase ha elencato "almeno nove" criptovalute che potrebbero essere classificate come titoli, facendo eco agli avvertimenti lanciati dal presidente dell'agenzia Gary Gensler in più occasioni nell'anno precedente.

La SEC ha tenuto d'occhio Coinbase da quando ha iniziato a fornire una selezione più ampia di token crittografici per il trading, secondo Bloomberg. Poiché l'indagine non è stata resa pubblica, le fonti hanno chiesto il mantenimento dell'anonimato.

Le accuse di insider trading sono solo un altro duro colpo per Coinbase, che continua a subire critiche da parte del settore per il suo discutibile processo di quotazione degli asset. Notevoli personalità crittografiche, come Cobie, lo hanno già fatto deriso La scelta delle risorse supportate da parte di Coinbase, mentre altri hanno chiesto la cessazione dei dipendenti responsabili della gestione dei suoi elenchi sulla scia degli aggiornamenti della SEC.

Coinbase nega di elencare i titoli

Coinbase ha continuamente difeso le sue azioni e la scorsa settimana ha pubblicato un nuovo post sul blog negando che qualsiasi attività quotata in borsa potesse essere classificata come titoli. Paul Grewal, chief legal officer della società, ha pubblicato un post sul blog il 21 luglio intitolato “Coinbase non elenca i titoli. Fine della storia."

Inoltre, lo stesso giorno l'azienda ha pubblicato un post sul blog separato esortando la SEC a riconsiderare il modo in cui determina se una risorsa si qualifica come titolo. La dichiarazione affermava che l'attuale legge sui titoli statunitensi "non è adatta a disciplinare le risorse digitali" e conteneva un collegamento a una petizione che Coinbase ha scritto alla SEC, chiedendo loro di sviluppare nuove regole per il mercato dei titoli crittografici.

Negli ultimi mesi, le autorità di regolamentazione statunitensi hanno prestato maggiore attenzione al settore delle criptovalute a causa della scomparsa di Terra e di un diffuso declino del mercato. La capitalizzazione di mercato di Crypto è scesa da oltre $ 3 trilioni di novembre 2021 a circa $ 957.6 miliardi di oggi, il che ha sollevato preoccupazioni sul livello di protezione fornito agli investitori al dettaglio.

A seguito dei risultati dell'indagine SEC, le azioni di Coinbase sono scese nel trading pre-mercato. COIN è in calo del 10% nel momento in cui scriviamo, continuando la tendenza al ribasso che ha vissuto insieme al resto del mercato dal suo lancio nell'aprile 2021. Al suo prezzo di scambio attuale di $ 60.1, è più dell'80% al di sotto di tutti i tempi alto, secondo i dati di CoinMarketCap, il che implica che è rimasto ancora più indietro rispetto ai pilastri crittografici in conflitto Bitcoin ed Ethereum.

Fonte: https://crypto.news/sec-probing-coinbase-over-alleged-securities/