Fedeltà: più di 5 milioni di dollari per l'Ethereum Index Fund

Fidelity ha lanciato il suo Ethereum Index Fund a fine settembre. 

Fidelity: venduto più di 5 milioni di dollari grazie a Ethereum

Secondo un documento pubblicato ieri sul sito ufficiale della SEC, sono già stati raccolti $ 5,018,184 dalle vendite di questo fondo basato su Ethereum. 

Su Fidelity Investments Sito ufficiale il fondo si chiama Fidelity Advantage Ether ETF Fund™ (codice 7634), e si scopre che è stato lanciato il 28 settembre. 

È un fondo che investe direttamente in ETH, che a loro volta vengono archiviati in modo sicuro utilizzando i servizi di archiviazione interni di Fidelity. 

È un fondo idoneo per conti registrati, inclusi RRSP e TFSA, quindi consente l'esposizione a ETH con un prodotto completamente regolamentato. 

L'ETH non è un prodotto finanziario regolamentato di per sé, quindi quegli investitori che sono costretti per legge a investire solo in prodotti regolamentati semplicemente non possono acquistarlo direttamente. Strumenti come i fondi ETF consentono a chiunque di effettuare investimenti su prodotti finanziari regolamentati, ma così facendo danno loro anche l'opportunità di assumere posizioni su attività non regolamentate. 

Inoltre, per questo fondo specifico l'investimento minimo è di $ 50,000, un importo che taglia di fatto la stragrande maggioranza degli investitori al dettaglio. Infatti, è stato messo a disposizione solo di investitori accreditati. 

Il Fidelity Advantage Ether ETF Fund si basa su un indice progettato specificamente per riflettere la performance di ETH in dollari USA. Utilizza i dati prelevati dalle piattaforme di trading ritenute "idonee", calcolando un prezzo di negoziazione medio ponderato per il volume basato su una finestra di cinque minuti immediatamente prima della chiusura delle 4:XNUMX (ET). 

Ogni sei mesi, il Fidelity Index Committee esaminerà il Fidelity Ethereum Index per eventuali aggiornamenti. 

Fidelity Advantage Ether ETF non mira a speculare sulle variazioni a breve termine dei prezzi degli ETH, ma punta a investire a lungo termine. Il sito ufficiale afferma: 

“Data la natura speculativa dell'etere e la volatilità del mercato dell'etere, esiste un rischio considerevole che questi fondi non siano in grado di raggiungere i propri obiettivi di investimento. Un investimento in questi fondi non è inteso come un programma di investimento completo ed è appropriato solo per gli investitori che hanno la capacità di assorbire una perdita parziale o totale del loro investimento. Un investimento in questi fondi è considerato ad alto rischio”.

Per aggirare l'attuale divieto de facto imposto dalla SEC di emettere ETF spot su criptovalute negli Stati Uniti, l'emissione di questo fondo è Fidelity Investments Canada. In effetti, sono ormai da tempo accettati in Canada, quindi non c'è alcun problema nel paese per crearli e lanciarli sul mercato. Dopotutto, i mercati finanziari canadesi sono ampiamente accessibili anche agli investitori statunitensi, in particolare agli investitori istituzionali. 

Il sito ufficiale del fondo afferma in realtà: 

“Questo sito è solo per persone in Canada. I fondi comuni e gli ETF sponsorizzati da Fidelity Investments Canada ULC sono qualificati per la vendita solo nelle province e nei territori del Canada".

Nonostante ciò, non è affatto vietato agli investitori stranieri acquistare questo fondo sui mercati canadesi, anche nel caso degli investitori statunitensi. È vietato venderli negli Stati Uniti, ma non è vietato acquistarli. 

Fidelity Investments: che cos'è?

Questa situazione sembra davvero paradossale, anche perché Fidelity Investments è una società statunitense con sede a Boston. Sebbene utilizzi la sua controllata Fidelity Investments Canada per emettere ETF crittografici in Canada, nessuno vieta a Fidelity di vendere questi prodotti finanziari anche agli investitori statunitensi. 

Fidelity è anche di gran lunga uno dei più grandi gestori patrimoniali del mondo, con circa 4.5 trilioni di dollari di asset in gestione alla fine del 2021. È attivo nei mercati delle criptovalute dal 2018 attraverso la sua controllata Fidelity Digital Assets, che tra le altre cose si occupa della custodia. Molto probabilmente si occupa anche della custodia del ETH che fungono da garanzia per il valore dell'Advantage Ether ETF Fund. 

Il principale vantaggio competitivo è probabilmente proprio la custodia diretta dei token, tutt'altro che facile da fare in totale sicurezza. Ciò consente a Fidelity di soddisfare le richieste sia di quegli investitori che vogliono semplicemente aprire posizioni sui prezzi delle criptovalute senza doversi impegnare per la custodia sicura, sia di coloro che non possono investire in prodotti finanziari non regolamentati. 

In effetti, la stessa società afferma esplicitamente di aver riconosciuto la necessità sul mercato di un insieme diversificato di prodotti e soluzioni che aiutino i clienti a ottenere esposizione alle criptovalute in linea con i loro obiettivi distinti e la tolleranza al rischio. Conferma inoltre che tale domanda è cresciuta anche per asset digitali diversi da Bitcoin. 

Fidelity offre ormai da anni prodotti finanziari derivati ​​su Bitcoin, ma sulle altcoin è rimasta indietro. 

C'è qualcosa da dire sul fatto che molti altcoin sono asset finanziari con un livello di rischio ad essi associato che li rende per nulla appetibili per prodotti finanziari come quelli offerti da Fidelity al mercato. 

In particolare, Fidelity punta sugli asset meno speculativi, come appunto BTC ed ETH, cioè quelli con rischio alto ma non elevatissimo. Solo per citare alcuni esempi, questa società non emetterebbe mai un prodotto derivato su Luna, o altre criptovalute altamente speculative con livelli di rischio massimi. 

Infatti, i clienti di aziende come Fidelity tendono a non essere speculatori, ma investitori a medio o lungo termine. In questo momento ci sono pochissime criptovalute che potrebbero essere interessanti per questo tipo di investitori. In effetti, molto probabilmente non è un caso che Fidelity abbia creato fondi simili ancora solo per Bitcoin ed Ethereum. 

Vale la pena notare che i mercati finanziari non sono solo decisamente complessi, ma coinvolgono anche attori molto diversi. Oltre ai classici speculatori di breve termine che fanno day-trade, ci sono anche i grandi investitori istituzionali che non sono affatto interessati alla speculazione a breve termine, ma soprattutto alla salvaguardia del valore dei propri asset. 

Spesso gli investimenti in criptovalute sono considerati da loro dei cosiddetti investimenti asimmetrici, in altre parole comportano un alto livello di rischio, ma possono consentire di ottenere rendimenti elevati anche per investimenti minimi. In altre parole, proprio per queste caratteristiche, BTC ed ETH si inseriscono nelle opzioni di investimento di quei portafogli più grandi e conservativi come investimenti molto piccoli ma che possono fornire rendimenti altrimenti molto difficili da ottenere. 

Poiché questo tipo di investitori preferisce spesso destinare gran parte del proprio portafoglio ad attività a rischio basso o molto basso, che tuttavia generano rendimenti reali minimi o talvolta addirittura negativi, l'allocazione di una piccola percentuale ad attività ad alto rischio può aiutare a compensare il bassi rendimenti generati da attività a basso rischio. 

Fidelity conosce molto bene queste dinamiche e sa anche che investitori di questo tipo evitano completamente i rischi posti da normative e pratiche tecniche come lo storage dei token. 

In breve, si tratta di investitori che non investirebbero mai direttamente in BTC o ETH, ma che possono invece essere attratti da prodotti derivati ​​che eliminano praticamente tutti i rischi non finanziari associati alle criptovalute. 

Se i 5 milioni già raccolti per l'Advantage Ether ETF Fund possono sembrare tanti, dato che il fondo è stato lanciato solo da pochissimi giorni, sono comunque pochissimi se paragonati ai numeri di Fidelity. Ciò suggerisce che, in caso di successo, la collezione ha ancora un enorme potenziale di crescita.

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/10/05/fidelity-launched-ethereum-fund-september/