Il procuratore generale di New York chiama Ethereum una sicurezza nell'ultima causa contro KuCoin

Lo ha dichiarato il procuratore generale di New York Letitia James EthereumIl token ETH nativo di e altre criptovalute come "titoli e materie prime" in una dichiarazione relativa alla sua causa contro l'exchange di criptovalute KuCoin. Ha inoltre affermato che KuCoin ha facilitato illegalmente il commercio di risorse digitali a persone a New York, uno stato in cui la piattaforma non è registrata secondo la legge.

L'Office of the Attorney General (OAG) è stato in grado di acquistare e vendere criptovalute su KuCoin da New York, anche se la società non è registrata in quello stato. Inoltre, AG James ha affermato che la piattaforma consente ai trader, compresi quelli residenti nello Stato di New York, di acquistare e vendere valute virtuali popolari come ETH, LUNA e TerraUSD (UST), che sono titoli e materie prime.

Implicazioni della classificazione di Ethereum come sicurezza negli Stati Uniti

La dichiarazione del procuratore generale degli Stati Uniti è una mossa inaspettata, poiché segna la prima volta che un funzionario normativo ha fatto riferimento a Ethereum (ETH) come potenzialmente un titolo ai sensi della legge statunitense. Se questa classificazione dovesse essere confermata, potrebbe avere implicazioni di vasta portata per il settore delle criptovalute. Questo scenario ha destato molta preoccupazione all'interno della comunità di Ethereum, anche se gli esatti effetti che avrebbe su Ethereum e sul prezzo di ETH devono ancora essere visti.

La Fondazione Ethereum, che sostiene ampiamente lo sviluppo della rete Ethereum, è registrata in Svizzera anziché negli Stati Uniti. Inoltre, gran parte del trading e degli scambi di ETH e altri altcoin avviene su piattaforme offshore non soggette alla regolamentazione statunitense.

Rostin Behnam, presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), ha precedentemente affermato che Bitcoin (BTC) è l'unico asset digitale che può essere riconosciuto come merce ai fini normativi.

Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), ha fatto riferimento al bitcoin come merce in passato, ma non ha fornito alcuna informazione sulle sue opinioni su altre criptovalute.

Il procuratore generale James ha affermato che l'azione contro KuCoin fa parte di uno sforzo più ampio per "frenare le società di criptovaluta che violano le nostre leggi ed espongono gli investitori a potenziali rischi". Ha osservato: "Il mio ufficio sta agendo uno alla volta contro queste società di criptovaluta, assicurandosi che aderiscano alle nostre normative e proteggano coloro che investono in esse".

“Tutti i newyorkesi e tutte le aziende che operano a New York devono seguire le leggi ei regolamenti del nostro stato. Sfortunatamente, KuCoin ha operato a New York senza registrazione, quindi stiamo intraprendendo azioni forti per ritenerli responsabili e proteggere gli investitori".

Procuratore generale James

Il procuratore generale di New York sta ora chiedendo un'ingiunzione del tribunale per vietare a KuCoin di etichettarsi come "scambio" e impedirgli di fornire servizi agli utenti che si trovano a New York utilizzando il blocco geografico basato sui loro indirizzi IP e posizione GPS.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/ny-attoney-general-calls-eth-a-security-in-lawsuit-against-kucoin/