I fondatori di Hodlnaut rivelano una decisione sorprendente per l'azienda: Cryptopolitan

I fondatori del prestatore di criptovalute Hodlnaut, che ha dovuto affrontare difficoltà finanziarie, lo hanno fatto proposto vendere l'attività come un'opzione migliore per i creditori piuttosto che liquidare l'azienda, secondo una recente dichiarazione giurata del co-fondatore di Hodlnaut Simon Lee.

La mossa arriva quando i creditori dell'azienda hanno rifiutato un piano di ristrutturazione proposto e stanno cercando di liquidare le attività della piattaforma.

Hodlnaut, che ha operazioni a Singapore e 香港, ha interrotto i prelievi nell'agosto 2022 e ha ottenuto la protezione dai creditori. È stato uno dei numerosi prestatori di criptovalute in tutto il mondo che ha avuto problemi durante la disfatta degli asset digitali dello scorso anno.

L'altro co-fondatore di Lee e Hodlnaut, Zhu Juntao, avrebbe apparentemente contattato diversi potenziali investitori di cavalieri bianchi, secondo un rapporto di Bloomberg.

Lee ha dichiarato nella dichiarazione giurata che i co-fondatori ritengono che la base di utenti di Hodlnaut possa essere acquisita e imbarcata su piattaforme di risorse digitali possedute o affiliate a tali investitori. Ha sostenuto che questo "massimizzerebbe" il valore per i creditori.

I creditori bocciano il piano di ristrutturazione di Hodlnaut

Il gruppo di creditori ha respinto un'offerta di piano di ristrutturazione che consente agli attuali amministratori di supervisionare le operazioni dell'impresa durante la fase di ristrutturazione. Tuttavia, un'udienza del 12 gennaio ha respinto una richiesta di rimozione dei dirigenti giudiziari ad interim.

I creditori ritengono che i piani di ristrutturazione non siano di alcun aiuto e che sia nel loro interesse chiudere e liquidare le restanti attività dell'azienda.

Algorand Foundation, uno dei principali creditori di Hodlnaut, ha chiesto l'immediata liquidazione e la distribuzione delle attività rimanenti tra i creditori per massimizzare il valore rimanente.

Hodlnaut aveva minimizzato la sua esposizione al crollo dell'ecosistema di token digitali Terra del fuggitivo crittografico Do Kwon, ma in realtà l'azienda ha subito una perdita di quasi $ 190 milioni. I dirigenti in seguito hanno cancellato migliaia di documenti relativi ai loro investimenti per nascondere la loro esposizione.

I tentativi di salvare l'impresa

Nonostante le sfide affrontate da Hodlnaut, Lee e Juntao rimangono ottimisti sul fatto che l'azienda possa essere salvata. Hanno proposto di vendere l'attività a potenziali investitori come un modo per massimizzare il valore per i creditori.

Sebbene la proposta dei co-fondatori sia sorprendente, potrebbe essere un'opzione praticabile per il prestatore di criptovalute in difficoltà.

La mossa di vendere l'attività a potenziali investitori arriva dopo mesi di incertezza e difficoltà finanziarie per Hodlnaut. I dirigenti provvisori dello studio hanno lavorato per valutare le prospettive di risanamento della società e hanno fornito aggiornamenti regolari al tribunale e ai creditori.

Resta da vedere se i creditori di Hodlnaut accetteranno la proposta dei co-fondatori di vendere l'azienda. I problemi finanziari del prestatore di criptovalute evidenziano i rischi e le sfide associati all'investimento in risorse digitali.

Nonostante le sfide, l'industria delle criptovalute continua a crescere ed evolversi, con l'emergere di nuove innovazioni e opportunità di investimento.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/hodlnaut-founders-decision-for-company/