Un anno di adozione di massa per le criptovalute in Brasile

Per tutto il 2021, il mercato brasiliano delle criptovalute è riuscito a prendere le distanze dalle pagine della polizia e finalmente ottenere l'approvazione del grande pubblico, sia nel mercato finanziario che anche nella più grande passione nazionale: il calcio.

L'anno scorso, Bitcoin (BTC) ha agito come una forte alternativa al real brasiliano che ha chiuso il 2021 battendo record negativi e raggiungendo una svalutazione del 6.5% entro dicembre, diventando così la 38a valuta peggiore del mondo.

In un anno di alti e bassi per Bitcoin, la criptovaluta più grande ha toccato un minimo di 167,000 real a gennaio ed è salita alle stelle insieme ai mercati globali a 355,000 real a maggio. Di fronte al calo di Bitcoin, la coppia BRL/BTC è rimasta bloccata sotto i 200,000 real fino ad agosto, quando ha iniziato a salire a un nuovo massimo storico di 367,000 real l'8 novembre.

Di fronte alla necessità di protezione economica, i brasiliani si sono rivolti alle criptovalute. 10 milioni di brasiliani ora partecipano al mercato delle criptovalute, secondo CoinMarketCap.

Nei mercati finanziari tradizionali, la Borsa brasiliana ha debuttato in borsa (ETF) legati a Bitcoin ed Ether (ETH). Ci sono già cinque ETF quotati su B3, alcuni dei quali posizionati tra i più redditizi dell'intero mercato azionario brasiliano nel 2021.

La Banca centrale brasiliana ha anche annunciato nuovi sviluppi nel digital real, una valuta digitale della banca centrale (CBDC), che potrebbe essere lanciata già nel 2023. La Banca centrale brasiliana ha inoltre annunciato che continuerà a lavorare per incorporare la tecnologia blockchain nei suoi servizi effettuando una serie di test attraverso un team dedicato presso l'autorità monetaria.

Nel Congresso federale, le discussioni sulla regolamentazione delle criptovalute in Brasile si sono trascinate per tutto l'anno, fino a quando a dicembre i deputati federali hanno approvato il disegno di legge 2303/15, che stabilisce i criteri per la regolamentazione delle criptovalute nel Paese. Il disegno di legge sarà ulteriormente discusso nel 2022 in sessione plenaria alla Camera e successivamente al Senato federale.

C'era tensione tra i principali attori nel mercato delle criptovalute in Brasile nel 2021, ma anche alcune buone notizie. 

Gli scambi brasiliani si sono scontrati con il principale scambio di criptovalute Binance. Gli scambi in tutto il paese hanno collaborato con la Brazilian Cryptoeconomy Association per conformarsi a Binance e seguire le regole stabilite dalla Brazilian Securities and Exchange Commission, dal Federal Revenue Service e dalla banca centrale. Lo scambio globale sta ancora negoziando con le autorità di regolamentazione del mercato brasiliano e le autorità finanziarie del paese.

Correlati: "Mecca del mining": il Brasile considera zero tasse sul mining di Bitcoin verde

D'altra parte, la più grande borsa valori del Brasile, Mercado Bitcoin (MB), oggi uno degli unicorni criptati dell'America Latina, ha ampliato le sue operazioni nel paese, entrando una volta per tutte nel mondo dello sport. MB ha anche lavorato al fianco di Chiliz per rendere i fan token più accessibili ai fan brasiliani, una novità che è stata adottata da giganti del calcio nazionale come Corinthians, São Paulo, Internacional, Atlético-MG e Flamengo.

Il mercato dei token non fungibili (NFT) ha raggiunto anche il Brasile con un'ampia adozione e presenza di giocatori brasiliani nei giochi play-to-earn, nelle piattaforme collezionabili e persino nelle arti, essendo adottato da artisti visivi e nomi rinomati della musica brasiliana come André Abujamra e Zeca Baleiro.

Per il prossimo anno, possiamo aspettarci che ancora più grandi aziende brasiliane e latinoamericane entrino nel mercato delle criptovalute. La borsa brasiliana spera di espandere la sua offerta di investimenti legati alla criptovaluta, con esperti che prendono di mira la finanza decentralizzata (DeFi), gli NFT e il Metaverse.

Vale anche la pena ricordare che il 2022 è un anno elettorale in un Paese che è polarizzato dal 2016, con il governo Bolsonaro che soffre di scarsa popolarità ed è caratterizzato da tensioni sociali. Le elezioni potrebbero influenzare non solo la direzione del reale digitale, ma anche il futuro dell'economia brasiliana, compresi i mercati delle criptovalute.