Cake DeFi lancia la prova di riserva verificata

La finanza decentralizzata (DeFi) ha registrato un'impennata di popolarità negli ultimi anni. Con la sua promessa di libertà finanziaria, molte persone hanno guardato alla DeFi come a un modo per allontanarsi dai sistemi bancari tradizionali.

Ma, come per qualsiasi cosa nuova, possono esserci alcune sfide associate alla DeFi; uno di questi è la mancanza di trasparenza quando si tratta di verificare l'ammontare dei fondi tenuti in riserva da un determinato progetto.

Per fortuna, Cake DeFi ha ora lanciato la Prova di riserva verificata, una funzionalità che consente a privati ​​e istituzioni di visualizzare facilmente l'importo totale dei fondi tenuti in riserva da un determinato progetto.

In questo articolo, daremo un'occhiata a cosa sia questa nuova funzionalità e come può aiutare a portare maggiore trasparenza e fiducia a tali progetti.

Cos'è CakeDeFi?

Con il progresso di Internet, era inevitabile che apparisse un nuovo aspetto della finanza.

Dopotutto, Internet ha influenzato ogni altro settore, dai negozi di moda come H&M e Zara alle piattaforme di iGaming come Caffè Casinò, dove puoi divertirti giocando a giochi di strategia comodamente da casa tua. E ora abbiamo Cake DeFi, un protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) basato su Ethereum blockchain che consente agli utenti di depositare, prendere in prestito e guadagnare interessi sulle loro partecipazioni in criptovaluta.

Cake DeFi è progettato per essere facile da usare e accessibile a tutti, con particolare attenzione all'esperienza utente e alla sicurezza. Il suo lancio segna un'importante pietra miliare in quanto introduce un nuovo caso d'uso per la blockchain di Ethereum al di là dei semplici pagamenti o speculazioni. Il protocollo che utilizza è smart contract per creare un sistema finanziario decentralizzato e affidabile che sia disponibile a chiunque disponga di una connessione Internet.

Con Cake DeFi, gli utenti possono ora guadagnare interessi sulle loro partecipazioni in criptovaluta senza doverle affidare a un'autorità centrale o passare attraverso un lungo processo di registrazione. Possono semplicemente puntare i loro token nei pool di liquidità dei protocolli Cake DeFi.

Il tasso di interesse guadagnato dipende dal numero di token puntati e dal periodo di tempo per cui sono puntati. Maggiore è la durata, maggiore è il tasso di interesse.

La missione di Cake DeFi è fornire inclusione finanziaria a tutti costruendo un sistema finanziario accessibile, senza confini e resistente alla censura. E ora ha lanciato il suo protocollo Verified Proof of Reserves, che consente agli utenti di verificare che la piattaforma contenga il numero di risorse digitali loro promesse.

Questa trasparenza rafforza l'impegno di Cake DeFi a costruire un sistema finanziario sicuro per tutti.

Riserve a prova di torta Defi

Che cos'è la prova verificata delle riserve?

Quando una società o un'istituzione afferma di detenere una certa quantità di attività, che si tratti di contanti, oro o criptovaluta, si dice che abbia delle riserve. La riserva di una società può essere utilizzata per coprire perdite o passività impreviste.

Ad esempio, se una banca ha 10 milioni di dollari di riserve in contanti, può coprire eventuali prelievi dei clienti anche se c'è una corsa alla banca.

In breve, la prova verificata delle riserve è un sistema in base al quale una terza parte verifica che una piattaforma detenga la quantità di criptovaluta che afferma di avere in riserva. Questa verifica viene effettuata tramite audit e altri controlli, che assicurano che la piattaforma non dichiari in modo eccessivo o insufficiente le proprie partecipazioni.

Nello spazio delle criptovalute, si è discusso molto se gli exchange debbano o meno essere tenuti a divulgare pubblicamente la loro prova delle riserve.

Alcuni credono che gli scambi dovrebbero essere trasparenti riguardo alle proprie attività e passività in modo che gli utenti possano prendere decisioni informate su dove archiviare le proprie criptovalute. Altri sostengono che la divulgazione della prova delle riserve darebbe semplicemente troppe informazioni agli hacker e consentirebbe loro di prendere di mira gli scambi più facilmente.

La verità è che entrambe le parti hanno punti validi. Tuttavia, riteniamo che i vantaggi di questo nuovo sistema superino di gran lunga i rischi.

It può creare fiducia tra gli scambi e i loro utenti poiché lo scambio è in grado di dimostrare di detenere il numero di risorse che afferma. Ciò è particolarmente importante per i nuovi utenti che potrebbero non avere familiarità con la reputazione di uno scambio.

Pertanto, la decisione di Cake DeFi di lanciare questo è uno sviluppo positivo nel mondo della finanza decentralizzata. Stabilisce un nuovo standard di trasparenza e responsabilità e senza dubbio ispirerà fiducia negli utenti.

Conclusione

Cake DeFi ha compiuto il passo successivo nella sua missione di fornire una piattaforma affidabile e sicura per il prestito di criptovalute.

La loro nuova funzione Verified Proof of Reserves è un'aggiunta importante alla loro suite di servizi esistente, garantendo che tutti i fondi archiviati siano supportati da risorse del mondo reale e offrendo agli utenti la tranquillità di cui hanno bisogno quando hanno a che fare con le valute digitali.

Siamo sicuri che questa mossa contribuirà a rivoluzionare ulteriormente lo spazio, poiché continua a guidare l'innovazione nei protocolli DeFi.

Fonte: https://insidebitcoins.com/news/cake-defi-launches-verified-proof-of-reserves