I Token Burns possono far salire il prezzo?

Il mercato delle criptovalute sta monitorando attentamente le prestazioni di Cardano (ADA) poiché l'altcoin è considerato un forte concorrente nel prossimo ciclo di mercato rialzista. Nonostante sia attualmente al di sotto del suo ATH visto nel 2021, la forte comunità di sviluppo fondamentale e attiva di Cardano indica il potenziale per nuovi massimi.

Una delle caratteristiche chiave di Cardano (ADA) è la sua grande offerta totale di 45 miliardi di monete. Questo è significativamente più alto di quello di Bitcoin (BTC), che ha un'offerta massima di 21 milioni, e ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori riguardo al potenziale apprezzamento del prezzo della moneta. La possibilità di bruciare token è stata discussa come mezzo per affrontare questo problema, ma resta da vedere se avrà un impatto significativo sul valore della moneta.

La combustione dei token è una tattica ampiamente utilizzata in alcuni progetti di criptovaluta, in cui una parte dei token in circolazione viene distrutta per aumentare potenzialmente il valore dei token rimanenti, nel caso in cui la domanda per la moneta rimanga costante o aumenti. Tuttavia, Charles Hoskinson, il fondatore di Cardano, è stato un critico esplicito di questo approccio.

Sostiene che la pratica non ha alcun reale valore fondamentale per il progetto e può essere utilizzata come tattica per manipolare il prezzo di un token. Inoltre, Hoskinson sostiene che la combustione dei token può portare a una diminuzione della liquidità e a una maggiore volatilità del mercato, che possono avere un impatto negativo sugli investitori.

Di conseguenza, l'imprenditore favorisce una strategia in cui il progetto Cardano pone l'accento sull'avanzamento della sua tecnologia e sulla costruzione di una solida base di utenti, piuttosto che affidarsi a tattiche di manipolazione dei prezzi a breve termine.

I tassi di masterizzazione potrebbero avvantaggiare il prezzo ADA?

I prelievi di token dalla circolazione, come visto nei token burn di BNB, possono avere un effetto limitato sul prezzo di Cardano (ADA). Storicamente, tali azioni sono state associate ad aumenti temporanei dei prezzi, ma nel tempo l'impatto del token burning è diventato meno pronunciato. È essenziale tenere presente che anche altri fattori, come la domanda del mercato, la concorrenza con altri progetti blockchain e gli sforzi di sviluppo in corso, svolgono un ruolo cruciale nel determinare il prezzo di una criptovaluta.

La performance di altri altcoin come Shiba Inu (SHIB) e Terra Classica (LUNC) sottolinea ulteriormente questo punto. Questi token hanno subito significative fluttuazioni di prezzo in risposta a importanti annunci e sviluppi all'interno dei rispettivi ecosistemi, nonché durante periodi di maggiore ottimismo e speculazione sul più ampio mercato delle criptovalute. In altre parole, i progressi tangibili e il sentimento degli investitori hanno più peso della distruzione dei token nel plasmare il prezzo di queste criptovalute.

Inoltre, vale la pena notare che Cardano (ADA) è attualmente in calo dell'89% rispetto al suo ATH. Mentre il token burning potrebbe potenzialmente avere un impatto positivo sul prezzo dell'altcoin, in particolare considerando la sua attuale performance di mercato, è improbabile che sia sufficiente per riportare Cardano al suo precedente valore massimo di $ 3.10.

D'altra parte, è importante notare che Hoskinson ha sottolineato che il modello di governance di Cardano è progettato per consentire agli investitori ADA di apportare modifiche al protocollo, come l'adeguamento del tasso di inflazione. In caso di calo significativo del tasso di emissione e mancanza di un volume di transazioni sufficiente a generare commissioni, è possibile che la comunità voti sulle modifiche alla politica monetaria.

Tuttavia, queste sono solo ipotesi e qualsiasi modifica alla politica monetaria dovrebbe essere discussa e valutata a fondo dalla comunità Cardano prima che venga presa qualsiasi decisione.

Fonte: https://u.today/cardano-ada-can-token-burns-drive-up-price