Il CEO di Coinbase spiega la nuova dichiarazione di divulgazione, afferma che la società non ha alcun rischio di fallimento

Recentemente, il principale exchange di criptovalute statunitense Coinbase ha pubblicato il suo rapporto sugli utili per il primo trimestre del 2022, registrando una perdita totale di circa $ 430 milioni entro il periodo. 

Nuova dichiarazione di divulgazione di Coinbase

Nel rapporto sugli utili, lo scambio ha presentato una nuova divulgazione soprannominata SAB 121 con la US Securities and Exchange Commission (SEC), incentrata sul modo in cui la società detiene asset crittografici per gli investitori. 

La nuova divulgazione ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti di Coinbase. Secondo la dichiarazione, la società potrebbe trattare i suoi clienti come "creditori chirografari generali", il che significa che gli utenti potrebbero perdere i beni nei loro conti in caso di fallimento.

Coinbase non ha alcun rischio di fallimento

Tuttavia, il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha rassicurato gli utenti che l'exchange non ha alcun rischio di bancarotta, promettendo al contempo che i fondi dei clienti sono al sicuro. 

Armstrong ha osservato che la divulgazione fa parte del nuovo requisito della SEC per le società pubbliche che detengono risorse crittografiche per conto terzi. 

Lo ha notato anche il boss di Coinbase che mentre ci sono termini di servizio che proteggono gli utenti di Coinbase Prime e Custody e i loro investimenti, gli utenti al dettaglio non hanno una protezione simile. Ciononostante, l'amministratore delegato ha affermato che la società si sta muovendo per aggiornare i termini del servizio per soddisfare la protezione degli utenti al dettaglio.

Armstrong si è scusato con i clienti per non aver realizzato lo sviluppo prima e anche per non aver preso l'iniziativa di comunicare quando la sezione del fattore di rischio è stata inclusa nella relazione trimestrale. 

"Questa divulgazione ha senso in quanto queste tutele legali non sono state testate in tribunale in modo specifico per le risorse crittografiche, ed è possibile, per quanto improbabile, che un tribunale decida di considerare le risorse dei clienti come parte della società in una procedura fallimentare anche se danneggiate consumatori", ha affermato. 

Fonte: https://coinfomania.com/coinbase-has-no-risk-of-bankruptcy/#utm_source=rss&%23038;utm_medium=rss&%23038;utm_campaign=coinbase-has-no-risk-of-bankruptcy