Il DOJ fa ricorso contro l'approvazione della vendita di asset di Voyager-Binance.US

La battaglia legale in corso tra Voyager Digital e le autorità di regolamentazione statunitensi ha preso un'altra svolta. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha presentato ricorso contro l'ultima decisione del caso, che riguarda la vendita di asset tra Voyager Digital e Binance.US.

L'8 marzo, il Trustee statunitense per la Regione 2 ha presentato ricorso alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York contro l'approvazione del piano fallimentare Chapter 11 di Voyager Digital. Il piano è stato confermato solo un giorno prima dal giudice fallimentare statunitense Michael Wiles, nonostante le obiezioni della SEC e di altri regolatori.

Il piano del Capitolo 11 avrebbe consentito a Voyager Digital di vendere miliardi di dollari di asset a Binance.US nel tentativo di recuperare liquidità per ripagare i clienti. Nei documenti depositati in tribunale, Voyager ha affermato che questo accordo consentirebbe alla società di recuperare circa il 73% dei fondi dei clienti.

Tuttavia, la SEC e altri regolatori sono stati apertamente contrari a questo accordo, citando preoccupazioni sulla legge sui titoli. In una dichiarazione in tribunale del 24 febbraio, il Texas State Securities Board e il Department of Banking si sono opposti all'accordo con Binance.US.

Nonostante queste obiezioni, il giudice Wiles ha approvato il piano del capitolo 11, affermando che non poteva mettere il caso in un "congelamento profondo indeterminato mentre le autorità di regolamentazione stabiliscono se ritengono che ci siano problemi con la transazione e il piano". Ha anche osservato che il 97% dei I clienti di Voyager hanno favorito l'accordo su Binance.US, secondo un sondaggio pubblicato in tribunale il 28 febbraio.

Se le autorità di regolamentazione statunitensi bloccano con successo questo accordo, Voyager potrebbe dover liquidare. Il fallimento iniziale è stato presentato il 5 luglio 2022, quando i broker hanno tentato di ristrutturare e "restituire valore" a più di 100,000 clienti.

Questa battaglia legale evidenzia le sfide che le società di criptovaluta devono affrontare nel navigare nel panorama normativo. Sebbene il settore sia ancora in gran parte non regolamentato, negli ultimi anni le autorità statunitensi hanno iniziato ad assumere una posizione più aggressiva. Di conseguenza, molte aziende stanno lottando per conformarsi alle normative esistenti e stare dalla parte giusta della legge.

Per Voyager Digital, l'esito di questa battaglia legale avrà implicazioni significative. Se il piano del Capitolo 11 verrà infine approvato, la società sarà in grado di vendere asset a Binance.US e recuperare una parte significativa dei fondi dei clienti. Tuttavia, se le autorità di regolamentazione bloccano l'accordo, la società potrebbe essere costretta a liquidare, lasciando i clienti senza ricorso.

Nel frattempo, il caso serve a ricordare l'importanza della conformità normativa nel settore delle criptovalute. Mentre le autorità continuano a reprimere le attività illecite e a spingere per una maggiore trasparenza, le aziende che non si conformano possono subire gravi conseguenze.

Fonte: https://blockchain.news/news/doj-appeals-against-approval-of-voyager-binanceus-asset-sale