L'ex dirigente di Coinbase contesta gli addebiti di insider trading da parte della SEC

Nell'ultimo aggiornamento riguardante le accuse di insider trading della SEC contro l'ex manager di Coinbase Ishan Wahi, l'imputato ha chiesto al tribunale di archiviare il caso. Secondo il deposito recente, gli imputati, Ishan e Nikhil Wahi, hanno sostenuto che le accuse della SEC erano sbagliate. 

Nel deposito, l'avvocato che rappresenta gli ex dipendenti di Coinbase ha affermato che le criptovalute scambiate dai due fratelli non erano titoli.

Dettagli del caso esecutivo della SEC contro Coinbase

Il 21 luglio 2022, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti presentato accuse di insider trading contro Ishan Wahi, un ex manager di Coinbase, e suo fratello Nikhil Wahi presso il tribunale distrettuale del distretto occidentale di Washington. 

Secondo l'argomentazione della SEC, Ishan ha fornito a suo fratello Nikhil e all'amico Sameer Ramani informazioni sui nomi e sui tempi delle prossime quotazioni di token di Coinbase.

Il deposito ha anche rilevato che Ishan ha comunicato tramite telefonate e messaggi di testo utilizzando un numero di telefono non statunitense, quindi il registro della compagnia telefonica statunitense non è stato in grado di acquisire la conversazione. La SEC ha inoltre affermato che il trio ha guadagnato $ 1.1 milioni utilizzando le mance di Ishan. 

Il cane da guardia ha sostenuto che Wahi e Ramani hanno acquistato 25 criptovalute prima della loro quotazione ufficiale su Coinbase e le hanno vendute per un profitto poco dopo la quotazione. Inoltre, la SEC ha affermato che almeno nove delle criptovalute sono titoli.

In un recente deposito di oltre 80 pagine, l'avvocato di Wahi ha evidenziato diversi motivi per insinuare che la Commissione ha torto nelle sue accuse. Innanzitutto, i token in questione non sono titoli in quanto privi di un contratto di investimento.  

Hanno inoltre sostenuto che gli sviluppatori di token non hanno alcun obbligo nei confronti degli acquirenti sui mercati secondari, aggiungendo che un contratto di investimento non può esistere senza una relazione contrattuale.

Inoltre, gli avvocati di Ishan hanno notato che tutti gli elenchi erano token di utilità, sottolineando che il loro utilizzo principale era quello di promuovere l'attività su una piattaforma e non come prodotti di investimento. 

Gli avvocati criticano la SEC per azioni esecutive senza una chiara autorizzazione normativa

Gli avvocati degli imputati hanno rimproverato la SEC per diversi tentativi di assumere la supervisione normativa del giovane settore delle criptovalute attraverso azioni di contrasto. Nelle loro parole, il watchdog manca di un'esplicita autorizzazione del Congresso per definire i token in questione come titoli. 

Secondo loro, la SEC dovrebbe condurre una regolamentazione o un procedimento pubblico che spieghi le loro opinioni se ritengono che le risorse digitali siano titoli. Inoltre, hanno consigliato alla SEC di guidare le parti che vogliono regolamentare sulle implicazioni dell'offerta e della negoziazione di titoli invece di lanciarsi in azioni esecutive dal nulla.

L'ex dirigente di Coinbase si muove per respingere le accuse di insider trading da parte della SEC
La capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute è in calo del 10% sul grafico l Fonte: Fonte: Capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute su TradingView.com

Prima d'ora, Caroline Pham, Commissario della Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti, espresso preoccupazioni sulle possibili implicazioni del caso della SEC contro Ishan Wahis il 21 luglio 2022. Secondo Pham, la SEC può ottenere chiarezza normativa solo attraverso un processo trasparente e supportato da esperti. 

I Wahi e Ramani sono stati anche accusati dall'ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York. Giovedì 21 luglio 2022, il Dipartimento di giustizia ha annunciato che il procuratore degli Stati Uniti e il Federal Bureau of Investigation hanno intentato un'accusa contro Ishan Wahi, Nakhil Wahi e Sameer Ramani per cospirazione per frode telematica e un piano per commettere insider trading in criptovalute utilizzando informazioni riservate di Coinbase.

Nel frattempo, Nikhil si è dichiarato colpevole delle accuse a settembre e ha ricevuto una condanna a 10 mesi di carcere per cospirazione per frode telematica il 10 gennaio. Suo fratello Ishan si è dichiarato non colpevole ad agosto mentre Ramani è ancora latitante.

Immagine in primo piano da Pixabay, grafico QuinceCreative da TradingView.com

Fonte: https://bitcoinist.com/coinbase-executive-insider-trading-charges/