Peter Schiff incolpa "l'eccessiva regolamentazione del governo" per il peggioramento della crisi finanziaria

La recente caduta di grandi banche negli Stati Uniti e la necessità di un intervento federale hanno riacceso le discussioni per individuare le modalità più efficaci per salvaguardare le economie in crisi. Confrontando l'episodio con la crisi finanziaria del 2008, l'eminente economista Peter Schiff ha scoperto che l'aumento delle normative bancarie contribuisce al peggioramento della crisi finanziaria.

Un'analisi più approfondita della Silicon Valley Bank (SVB) da parte di un gruppo di economisti ha rivelato che quasi 190 banche negli Stati Uniti sono a rischio di collasso causato dai depositanti. È stato evidenziato che le politiche monetarie stabilite dalle banche centrali potrebbero danneggiare gli asset a lungo termine come titoli di stato e mutui, creando perdite per le banche.

La crisi finanziaria del 2008 è stata guidata dal crollo del mercato immobiliare. Tuttavia, Schiff riteneva che la crisi fosse causata da "troppe regolamentazioni governative".

Schiff ha sottolineato come il governo degli Stati Uniti abbia introdotto nuove normative bancarie dopo il crollo finanziario del 2008 promettendo che "ciò che sta accadendo in questo momento non accadrà mai più". Ha aggiunto:

“Ma uno dei motivi per cui abbiamo avuto la crisi finanziaria del 2008 è stato il troppo governo. regolamento. Ecco perché questa crisi sarà peggiore”.

Trovare il giusto equilibrio tra regolamenti e istituzioni bancarie è importante per Schiff, considerato questo I regolatori di Porto Rico hanno chiuso la banca di Schiff non molto tempo fa, il 04 luglio 2022.

A quel tempo, a Schiff è stato ricordato da Crypto Twitter il motivo per cui milioni di persone in tutto il mondo garantiscono l'adozione di Bitcoin (BTC) nella ricerca della libertà finanziaria.

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Dall'altra parte dello spettro, gli imprenditori di criptovalute hanno iniziato a raddoppiare l'epico ritorno di Bitcoin. L'ex chief technology officer di Coinbase, Balaji Srinivasan, ha previsto che Bitcoin avrebbe raggiunto il valore di 1 milione di dollari entro 90 giorni.

Come riportato da Cointelegraph, l'utente pseudonimo di Twitter James Medlock e Srinivasan hanno fatto la scommessa sulla base delle loro diverse visioni sul futuro dell'economia statunitense in un contesto di incertezza in corso riguardo al sistema bancario del paese.

La scommessa di Srinivasan ruota attorno a una crisi imminente che porterà alla deflazione del dollaro USA e porterà il prezzo di BTC a 1 milione di dollari.