La banca delle firme era sotto inchiesta penale prima della chiusura

I pubblici ministeri statunitensi stavano esaminando i rapporti di Signature Bank con i clienti crittografici quando i regolatori hanno chiuso bruscamente l'istituto il 12 marzo. I regolatori hanno affermato che mantenere aperta la banca rappresenterebbe una minaccia per la stabilità dell'intero sistema finanziario.

Gli investigatori del Dipartimento di Giustizia a Washington e Manhattan stavano indagando se la Signature Bank avesse preso precauzioni sufficienti per fermare il possibile riciclaggio di denaro dei clienti, come lo screening dei richiedenti account e il controllo di attività sospette.

Due persone che hanno chiesto di rimanere anonime hanno affermato in privato che anche la SEC statunitense stava esaminando la situazione.

Funzionari del Dipartimento di Giustizia, dell'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti a Manhattan e della SEC hanno rifiutato di commentare. Il capo della SEC ha dichiarato che avrebbe indagato e avviato procedimenti esecutivi se avessero riscontrato violazioni delle leggi federali sui titoli.

La banca e il suo personale non sono stati accusati di illeciti e non hanno potuto affrontare alcuna azione durante le indagini. Le autorità di regolamentazione hanno affermato di aver perso fiducia nella banca perché non è riuscita a fornire dati affidabili e coerenti.

I watchdog finanziari e i rappresentanti del Dipartimento di Giustizia hanno ripetutamente avvertito le aziende che gestiscono criptovaluta o denaro correlato di prestare attenzione nell'identificare i clienti e garantire che i flussi di denaro siano per scopi legali. Le banche sono obbligate a segnalare eventuali transazioni sospette alle autorità federali.

I regolatori intensificano la pressione sulle banche

Il fallimento di Signature arriva dopo le carenze della Silicon Valley Bank da parte di SVB Financial Group e Silvergate Capital Corp., che si rivolgevano entrambe al settore delle criptovalute. 

Per ridurre i potenziali rischi per il sistema finanziario, le autorità di regolamentazione hanno fatto pressioni su banche e altre società regolamentate affinché riducano la loro esposizione alle valute digitali e ad altri asset.

Secondo Bloomberg, il Dipartimento di Giustizia ha esaminato le interazioni di Silvergate con lo scambio FTX di Sam Bankman, ora defunto, e Alameda Research. La SEC e i pubblici ministeri federali stanno anche indagando sulla scomparsa della Silicon Valley Bank, comprese eventuali violazioni dei regolamenti commerciali da parte delle vendite di azioni dei dirigenti.

Seguici su Google News

Fonte: https://crypto.news/signature-bank-was-under-criminal-investigation-ahead-of-closure/