Il quarto nero di SoftBank affonda il Nikkei

Con grande amarezza, Masayoshi Son, CEO e fondatore del più grande fondo di start-up e di investimento tecnologico, annuncia il risultato di un trimestre nero: SoftBank perde $23.4 miliardi.

SoftBank perde il 7.5% sul mercato azionario

L'indice Nikkei subisce un duro colpo a causa del crollo del 7.5% di SoftBank

Il brutto periodo dei mercati si riflette principalmente sulle materie prime e sui titoli tecnologici. L'ultima tornata di rapporti trimestrali ha mostrato risultati leggermente superiori alle attese, almeno a Wall Street, ma non è stato così a livello mondiale. 

In Asia, i titoli tecnologici hanno ottenuto risultati peggiori rispetto ai loro omologhi statunitensi, come nel caso di SoftBank, che può essere classificato come un titolo fintech, ed è noto per la gestione e il possesso del più grande fondo mondiale di investimenti in start-up e titoli tecnologici, Vision Fund. 

La perdita registrata di 3,160 miliardi di yen, pari a 23.4 miliardi di dollari, ha portato la società a subire un calo del 7.5% in borsa, un disastro di dimensioni difficili da gestire e che affonda anche il Nikkei. 

L'azienda sarà costretta a correre ai ripari come evidenziato dallo stesso Son nella conferenza trimestrale di presentazione dei dati. 

L'amministratore delegato si è detto rattristato per il risultato che ha ripetuto il trimestre precedente, anch'esso chiuso in negativo seppur con dati leggermente migliori. 

Agli azionisti e agli investitori, il visionario imprenditore Masayoshi Son dice di rammaricarsi per i festeggiamenti fatti in passato per i guadagni miliardari autoprodotti, accusandosi di non fare scelte abbastanza buone per il futuro: 

“Mi vergogno di me stesso per essere stato così euforico per i grandi profitti in passato. SoftBank si sottoporrebbe ora a un "drammatico" esercizio di riduzione dei costi a livello di gruppo". 

Come ha reagito l'indice Nikkei

I Nikkei, a seguito dei risultati di SoftBank, ha registrato una perdita dello 0.94%, un forte 1% che, tuttavia, non ha influito sull'Hang Seng, che ha chiuso in sostanziale pareggio, e nemmeno Shanghai, anch'essa in parità. 

L'imprenditore ha spiegato come le perdite registrate siano state il risultato del crollo delle valutazioni tecnologiche e dello yen debole che ha raggiunto il suo il più basso in 24 anni contro il dollaro USA. 

Metà dei prestiti di SoftBank sono denominati in dollari americani e ciò ha comportato un'amplificazione della perdita per effetto del tasso di cambio che incide 820 miliardi di yen ($ 6 miliardi). 

I tagli riguarderanno l'intero gruppo sia in termini di forza lavoro che di assottigliamento della catena di comando con turnover in tutte le aree per rivitalizzare il gruppo. 

Le dismissioni riguarderanno molto probabilmente Fortress Investment Group, che si occupa di gestione patrimoniale globale, recupero crediti e crediti deteriorati la cui acquisizione si è rivelata un investimento difficile da assorbire e da trasformare in profitto


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/08/09/softbanks-black-quarter-sinks-nikkei/