Estrazione di token senza il mal di testa: il modo di Minebase

Le criptovalute stanno diventando un punto fermo in questa era presente. Esistono token crittografici che affrontano le sfide climatiche, i pagamenti transfrontalieri, le app della generazione futura e molto altro ancora. Tuttavia, l'estrazione di questi beni è stata avvolta da controversie.

Perché le condizioni attuali dei nuovi progetti di mining di criptovalute sono dannose e qual è la via da seguire? Discutiamo la risposta a queste domande e cerchiamo una soluzione che costruisca una nuova proposta di valore sulle blockchain esistenti.

C'è un modo per estrarre criptovalute senza apparecchiature di mining hardcore e conoscenze tecniche? È possibile negoziare e guadagnare? Scopriamolo.


Qual è il problema con il mining di criptovalute?

Il primo passo per rispondere a questa domanda è comprendere la struttura alla base delle criptovalute.

Quando Bitcoin è stato lanciato nel 2009, l'asset digitale ha introdotto il concetto chiamato algoritmo di consenso proof-of-work (PoW). In parole povere, un framework PoW richiedeva a tutti i computer collegati in una rete di competere per risolvere enigmi matematici altamente complessi per creare nuove monete in cambio di ricompense in blocchi.

I pregi di questo sistema sono impressionanti: affronta il problema della doppia spesa (quando un'entità esterna controlla più della metà delle risorse di una rete) ed è altamente sicuro grazie al suo formato decentralizzato. Il compromesso era la velocità e l'energia necessaria per svolgere questo compito.

Inoltre, la mappa di calore energetica di questi protocolli PoW ha continuato ad aumentare all'aumentare della difficoltà di mining.

Secondo un Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index (CBECI) rilasciare, il mining di criptovalute PoW consuma circa 10.52 GW/h all'anno. Questo è più del consumo energetico annuale di piccoli paesi europei come Slovacchia, Paesi Bassi e Repubblica Ceca.

Mentre molti protocolli blockchain di nuova generazione si stanno orientando verso un'opzione più ecologica chiamata proof-of-stake (PoS), PoW ha ancora il massimo impatto nel settore delle criptovalute a causa del predominio dei giganti delle criptovalute Bitcoin.

Un altro problema critico sul mining di criptovalute sono gli strumenti necessari per generare nuove monete.

Il mining di criptovalute richiede un'elevata intensità di capitale in quanto i minatori devono acquisire attrezzature o hardware specifici del settore per verificare e aggiungere transazioni alla blockchain. Questi impianti sono spesso costosi e sono facilmente obsoleti a causa del crescente livello di difficoltà. Il minatore hardware più popolare è la flotta di Bitmain, un minatore di apparecchiature per il mining PoW famoso per la sua serie Antminer S. Ogni attrezzatura mineraria costa ben oltre $ 5,000 per le più recenti.

Il significativo esborso di capitale impedisce ai minatori al dettaglio di aderire all'esercizio poiché la maggior parte delle aziende si unisce a pool minerari specializzati per ottenere premi in blocco. E i pool minerari addebitano una commissione per l'utilizzo del loro servizio, gonfiando ulteriormente i costi complessivi dei minatori.


Quanta energia costa creare un Bitcoin?

Le compagnie minerarie hanno cercato di ridurre la carbon signature di Bitcoin; tuttavia, questo non ha avuto del tutto successo. Secondo Digiconomomist Indice di consumo energetico di Bitcoin, una singola transazione Bitcoin inghiotte fino a 1,509.92 kW/h. Ci vorrebbero circa 51.75 giorni perché una famiglia americana media consumi questa energia.

Oltre 842 chilogrammi di CO2 di impronta di carbonio vengono rilasciati durante l'estrazione di un nuovo Bitcoin. Ciò equivale a circa 1.8 milioni di transazioni VISA o circa 140,363 ore di video di YouTube che si abbuffano.


Cosa si può fare per il problema energetico di Crypto?

Sono state adottate diverse misure per ridurre l'elevata richiesta di energia del mining di Bitcoin rendendolo al contempo rispettoso dell'ambiente. Ecco qui alcuni di loro:

Migrazione a sistemi PoS

I protocolli PoW come Ethereum stanno attualmente passando a un sistema PoS. Ciò dovrebbe aumentare la sua velocità di transazione e ridurre la sua commissione. Ma soprattutto, i sistemi PoS sono più conservativi di energia e richiedono meno energia per funzionare. Secondo la rete di smart contract, il PoS l'algoritmo consentirebbe a Ethereum di ridurre il consumo di energia del 99.95%, rendendolo meno dannoso per l'ambiente.

Utilizzo di energia rinnovabile

Diversi minatori di Bitcoin stanno già esplorando l'energia rinnovabile per ridurre la sua impronta di carbonio. Secondo un Q4 2021 sondaggio dal Bitcoin Mining Council, circa il 58.5% di Bitcoin viene estratto utilizzando energia rinnovabile. L'obiettivo è che tutto il mining di criptovalute sia alimentato da energia sostenibile.

Introduci crediti o commissioni di carbonio

Un'altra nuova strategia utilizzata dalle società di mining di Bitcoin sono i crediti di carbonio. Acquisendo crediti di carbonio dalle società di carbonio, gli utenti di questa tecnica possono compensare il loro consumo di energia.

Ma se ci fosse un approccio più efficace? Un modo per gli utenti di creare nuovi token senza consumare carichi di energia, acquistare costosi minatori hardware o doversi preoccupare delle difficoltà di mining?


In risposta ai problemi ricorrenti nel settore delle criptovalute, il Miniera team è stato istituito per fornire ai consumatori un metodo alternativo per produrre nuovi token senza mettere in pericolo l'ambiente. Questi nuovi token possono essere utilizzati come forma di pagamento, riserva di valore e staking, che è un processo per generare rendimento sui token che già possiedi.

In sostanza, il protocollo consente agli utenti di estrarre token con commissioni di transazione utilizzando i primi 20 scambi decentralizzati (DEX), reti Etherscan e Bitcoin. Il concetto CTP, noto anche come Creative Token Production, viene utilizzato per raggiungere questo obiettivo.

La base del CTP è il concetto di token minerario, che si realizza riscuotendo commissioni dalle suddette piattaforme e convertendole nel proprio Token MBASE una volta raggiunto un certo livello di prezzo. Rispetto a Bitcoin, non è necessario alcun hardware per creare MBASE.

Il token viene creato per commissioni generate da blockchain già esistenti, il che soprattutto riduce l'impronta di consumo dell'industria crittografica nel suo insieme.

Questa idea demistifica il concetto di mining di criptovalute e apre la strada a varie parti interessate per estrarre risorse digitali.

Chiunque può estrarre il token MBASE tramite CTP utilizzando il proprio PC o smartphone. Tutto quello che devi fare è creare un account e un indirizzo di portafoglio. Tutte le commissioni pagate durante l'esecuzione di operazioni su piattaforme Bitcoin, Etherscan e DEX vengono depositate nell'indirizzo del portafoglio e possono quindi essere utilizzate per creare il token MBASE.

L'attuale soglia di prezzo per l'estrazione di un token MBASE è fissata a $ 6.50, il che significa che quando le commissioni maturate raggiungono questo prezzo dichiarato, gli utenti possono creare un token MBASE. Le nostre fonti affermano inoltre che il token sarà quotato sulla maggior parte degli scambi affermati già a settembre 2022, il che significa che presto tutti avranno accesso al nuovo modo di negoziare e guadagnare allo stesso tempo.

Quali sono le possibili caratteristiche e vantaggi del token Minebase (MBASE)?

  1. Attraversa più reti blockchain, come Bitcoin, Ethereum, UniSwap e SushiSwap.
  2. Mining MBASE non danneggia l'ambiente, poiché sfrutta solo l'energia già spesa.
  3. CTP interagisce solo con reti decentralizzate, il che significa che le transazioni degli utenti non vengono registrate su una piattaforma centralizzata.
  4. Disponibile e facile da usare da chiunque abbia uno smartphone o un PC.
  5. Più portata poiché le persone comuni ora possono partecipare all'economia decentralizzata.

Conclusione: ambiente e blockchain del futuro

Nonostante le sue attuali sfide energetiche, l'industria blockchain ha molto potenziale per il futuro.

Gli esperti del settore sono ottimisti poiché più aziende possono automatizzare le proprie pratiche commerciali utilizzando contratti intelligenti. L'effetto a catena comporterebbe una minore dipendenza dal lavoro umano per far avanzare l'attività e una riduzione delle emissioni di carbonio dai trasporti.

Mentre il settore è ancora agli inizi, protocolli come Minebase possono spingere il mercato alla fase successiva.

Fonte: https://blockonomi.com/token-mining-without-the-power-headache-the-minebase-way/