La banca centrale degli Emirati Arabi Uniti emetterà CBDC come parte del suo programma di trasformazione finanziaria

La Banca centrale degli Emirati Arabi Uniti (CBUAE) ha in programma di lanciare una valuta digitale della banca centrale (CBDC) per uso transfrontaliero e domestico come parte del primo programma di trasformazione dell'infrastruttura finanziaria (FIT) appena lanciato. 

In un recente annuncio, il CBUAE ha introdotto il programma FIT e ne ha evidenziato l'obiettivo di sostenere il settore dei servizi finanziari del paese. La banca centrale ha sottolineato che il programma promuoverà le transazioni digitali e consentirà la competitività degli Emirati Arabi Uniti come hub finanziario e di pagamento digitale.

La prima fase del programma FIT prevede l'emissione di una CBDC. Secondo la banca centrale, l'emissione di una CBDC "affronterebbe i problemi e l'inefficienza dei pagamenti transfrontalieri e aiuterebbe a guidare l'innovazione per i pagamenti nazionali, rispettivamente". Secondo Khaled Mohamed Balama, governatore del CBUAE, il programma FIT "sosterrà un fiorente ecosistema finanziario degli Emirati Arabi Uniti e la sua crescita futura". 

Oltre a una CBDC, il governo prevede anche di lanciare una piattaforma di pagamento con carta unificata per "facilitare la crescita dell'e-commerce" e una piattaforma di pagamenti istantanei per "sostenere l'inclusione finanziaria e consentire una società senza contanti" durante la prima fase del programma .

Il programma FIT prevede nove iniziative, comprese quelle che saranno attuate nella prima fase. Le iniziative dopo la prima fase includono una piattaforma e-Know Your Customer e un hub di innovazione.

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Il 7 febbraio, l'autorità di regolamentazione delle risorse virtuali di Dubai (VARA) ha pubblicato il suo tanto atteso "Regolamento sui prodotti per il mercato completo", che include guide complete sulle attività di asset virtuali per i progetti che operano all'interno dell'emirato. Le leggi includono il divieto di emettere "criptovalute potenziate dall'anonimato", anche comunemente soprannominate "monete per la privacy" e attività correlate.

Il 10 febbraio, vari giocatori negli Emirati Arabi Uniti espresso i propri sentimenti in risposta al nuovo sviluppo. Saqr Ereiqat, il co-fondatore di Crypto Oasis, ha recentemente dichiarato a Cointelegraph che le privacy coin sono diverse da Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH), dove è possibile tracciare le transazioni. Il dirigente ha affermato che rappresentano una sfida unica in quanto potrebbero potenzialmente consentire attività illecite.