Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) ha accusato quattro fondatori di Forsage di aver orchestrato la DeFi globale multimilionaria Ponzi e lo schema piramidale. Se condannati, gli imputati potrebbero trascorrere fino a 20 anni di carcere.
DoJ incrimina i fondatori di Forsage
Un gran giurì federale nel Distretto dell'Oregon ha accusato quattro fondatori di Forsage: Vladimir Okhotnikov, Olena Oblamska, Mikhail Sergeev e Sergey Maslkov, tutti cittadini russi per il loro coinvolgimento nello schema Ponzi globale che ha generato circa 340 milioni di dollari dagli investitori.
Per a dichiarazione rilasciato dal DoJ, gli imputati hanno promosso l'ormai defunto Forsage come un programma di investimento a matrice decentralizzato alimentato da Ethereum smart contract e altre blockchain. Gli imputati hanno gestito Forsage come un completo schema Ponzi e piramidale.
Il procuratore degli Stati Uniti Natalie Wight per il distretto dell'Oregon ha commentato:
“L'accusa di oggi è il risultato di un'indagine rigorosa che ha impiegato mesi a ricostruire il furto sistematico di centinaia di milioni di dollari. Denunciare attori stranieri che hanno utilizzato nuove tecnologie per commettere frodi in un mercato finanziario emergente è uno sforzo complicato possibile solo con il pieno e completo coordinamento di più forze dell'ordine".
Gli imputati potrebbero trascorrere fino a 20 anni di carcere
Secondo l'accusa, mentre gli imputati pubblicizzavano Forsage al pubblico come un'opportunità di investimento a basso rischio, legittima e redditizia, i dati blockchain mostrano che oltre l'80% degli investitori ha recuperato meno ETH rispetto all'importo inizialmente investito e oltre il 50% degli utenti non ha mai ricevuto alcun pagamento prima che lo schema Ponzi crollasse.
Inoltre, i documenti del tribunale hanno rivelato che gli imputati hanno creato una backdoor in almeno uno degli account di Forsage (noto come contratto intelligente xGold sulla blockchain di Ethereum) e hanno deviato i depositi degli utenti dall'account ai portafogli crittografici sotto il loro controllo.
Okhotnikov, Oblamska, Sergeev e Maslakov sono stati accusati di associazione a delinquere per commettere frode telematica e rischiano fino a 20 anni di carcere se condannati.
Nelle notizie correlate, anche la SEC carico 11 persone coinvolte nello schema piramidale di Forsage lo scorso agosto, chiedendo provvedimenti ingiuntivi, espulsione e sanzioni civili.
Lo scorso dicembre, crypto.news ha riferito che Karl Sebastian Greenwood, il co-fondatore dello schema Ponzi crittografico OneCoin, si era dichiarato colpevole di tutte le accuse di frode e riciclaggio di denaro nei circuiti mosse contro di lui.
Nella stessa vena, rapporti è emerso all'inizio di questo mese che Ruja "Crypto Queen" Ignatova, la fondatrice dello schema piramidale OneCoin la cui ubicazione è stata un mistero per le forze dell'ordine, è stata assassinata nel 2018.
Fonte: https://crypto.news/us-doj-indicts-forsage-founders-in-340m-ponzi-scheme/