La startup Hesai di Lidar supportata da Xiaomi sta pianificando di presentare istanza di IPO negli Stati Uniti

I dettagli dell'IPO non sono stati resi noti, ma se Hesai procederà con tutti i passaggi in tempo, potrebbe essere la prima azienda cinese a lanciare un'IPO negli Stati Uniti quest'anno. 

Hesai Technology, il leader cinese nella tecnologia lidar per la guida autonoma e ADAS, sta pianificando di presentare istanza negli Stati Uniti offerta pubblica iniziale (IPO) già dalla prossima settimana. Secondo chi ha familiarità con la questione, la startup potrebbe raccogliere circa $ 150 milioni attraverso l'IPO.

Come riportato da Bloomberg, banche di investimento e società di servizi finanziari come Credit Suisse Group AG (SWX: CSGN), Goldman Sachs Group Inc (NYSE: GS) e Morgan Stanley (NYSE: MS) sta attualmente lavorando con Hesai alla sua prima offerta di azioni. I dettagli dell'IPO non sono stati resi noti, ma se Hesai procederà con tutti i passaggi in tempo, potrebbe essere la prima azienda cinese a lanciare un'IPO negli Stati Uniti quest'anno.

Fondata nel 2014, Hesai Technology è leader globale nella tecnologia lidar per la guida autonoma e ADAS. Potenzia la robotica e migliora la vita attraverso sensori 3D ad alte prestazioni, affidabili ea basso costo. Secondo Hesai, la sua base di clienti è distribuita in più di 90 città in 40 paesi, inclusi i principali sviluppatori di guida autonoma, OEM, fornitori di primo livello e aziende di robotica. Ad oggi, Hesai ha raccolto oltre 1 milioni di dollari da Xiaomi, Meituan, Bosch, Baidu, Lightspeed, Hillhouse, CPE, Qiming e altri investitori globali.

In particolare, nel 2022, Hesai è diventata la prima azienda di lidar automobilistici al mondo a superare le 10,000 unità nella consegna mensile, che è una grande pietra miliare per il settore. L'azienda è leader di mercato, essendo la prima nella quota di mercato dei lidar a guida autonoma L4.

IPO nel 2023: un anno più luminoso in vista

Nell'estate del 2021, sia la Cina che gli Stati Uniti hanno imposto nuove regole alle società cinesi che cercavano di fare trading sulle borse statunitensi, il che ha compromesso le valutazioni delle IPO. Le autorità di regolamentazione dei titoli statunitensi non hanno consentito alle società cinesi di raccogliere fondi negli Stati Uniti a meno che non fornissero una spiegazione completa delle loro strutture legali e rivelassero il rischio che Pechino interferisse nelle loro attività. Inoltre, qualsiasi società cinese che intenda condurre un'IPO su una borsa valori statunitense dovrebbe disporre di tre anni di bilanci certificati pronti oltre agli altri materiali informativi richiesti dalla Securities and Exchange Commission (SEC). Nel frattempo, le autorità cinesi stavano proponendo nuove regole che vieterebbero alle aziende con grandi quantità di dati sensibili dei consumatori di diventare pubbliche negli Stati Uniti.

Di conseguenza, le IPO globali sono diminuite del 44% su base annua nei primi tre trimestri del 2022. Inoltre, le società cinesi hanno raccolto il 96% in meno rispetto allo scorso anno dalle quotazioni negli Stati Uniti. Tuttavia, a causa della facilità di alcuni ostacoli, quest'anno potrebbe essere un po' più luminoso. Gli investitori sono ora ottimisti, ritenendo che quest'anno i regolatori cinesi andranno piano con le aziende tecnologiche e introdurranno anche misure per stimolare la crescita del settore.

Secondo il China's Capital Market Services Group (CMSG), le IPO cinesi cresceranno costantemente, con un aumento dei proventi. La crescita sarà supportata dall'ottimizzazione delle misure di controllo della pandemia nel continente e da varie misure economiche per stabilizzare la crescita economica e il progresso.

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Daria Rudz

Darya è un'appassionata di criptovalute che crede fermamente nel futuro della blockchain. Essendo una professionista dell'ospitalità, è interessata a trovare i modi in cui la blockchain può cambiare diversi settori e portare la nostra vita a un livello diverso.

Fonte: https://www.coinspeaker.com/xiaomi-hesai-us-ipo/